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FLC-CGIL-Le schede - IL TUTOR

scheda 1.1 Il tutor Che cos'è: riferimenti normativi e contenuti. Secondo il Decreto legislativo 59/'03 l'insegnante tutor concorre prioritariamente ad assicurare le finalità della scuola ...

04/09/2004
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scheda 1.1
Il tutor

Che cos'è: riferimenti normativi e contenuti.

Secondo il Decreto legislativo 59/'03 l'insegnante tutor concorre prioritariamente ad assicurare le finalità della scuola e concentra su di sé competenze essenziali oggi appartenenti alla funzione di ogni docente (orientamento, tutorato, documentazione dei percorsi educativi, relazione con le famiglie e il territorio, coordinamento delle attività).

A che punto è.

Per imporre questo disegno il governo con il Decreto attuativo della Legge 53 ha compiuto diverse e gravi forzature nei confronti della Costituzione (eccesso di delega visto che nella legge non si parla di tutor), delle prerogative dell'autonomia scolastica tutelata dalla Costruzione (le scuole hanno autonomia didattica e organizzativa) e nei confronti del contratto (profilo professionale, orario di servizio, retribuzione, carriere). Per questo Cgil, Cisl, Uil Scuola hanno presentato ricorso, in via incidentale, alla Corte Costituzionale e hanno diffidato il Ministro per ottenere il rispetto del contratto nazionale di lavoro. (Il ricorso deve ancora essere discusso, ciò che il TAR ha negato è solo la richiesta di sospensiva) (vedi scheda 6.1)

Il Ministro ha riconosciuto le ragioni dei sindacati (senza cambiare il contratto il tutor non si può fare) e ha dovuto riaprire formalmente il 30 agosto la contrattazione nazionale (vedi scheda 5.1), il cui sviluppo è tutto da verificare. Le eventuali ricadute nelle scuole saranno possibili solo dopo la conclusione della trattativa.

Le nostre valutazioni.

L'introduzione del tutor è in obiettivo contrasto con l'unitarietà della funzione docente prevista dal contratto di lavoro, perché determina due tipi di insegnanti: il "tutor", pienamente responsabile dell'intero processo di insegnamento-apprendimento, e il "non tutor", la cui responsabilità professionale è affievolita e indebolita. Il venir meno della pari dignità professionale degli insegnanti e dell'unitarietà della funzione docente mette a rischio la libertà di insegnamento (la subordinazione del docente non tutor contrasta con l'autonomia professionale) e determina condizioni sfavorevoli per la qualità dell'offerta formativa (senza corresponsabilità diventa più difficile "fare squadra").

Nella scuola elementare il tutor modifica profondamente ilmodello di organizzazione didattica. Al posto dell'attuale gruppo docente contitolare e corresponsabile si prospetta un unico effettivo responsabile educativo della classe per i 5 anni del ciclo, ampiamente prevalente almeno nei primi tre anni, visto che, secondo il disegno ministeriale, dovrebbe garantire 18/21 ore settimanali di insegnamento nella stessa classe.

Si cancella in questo modo il gruppo docente corresponsabile, cuore della riforma del '90, fondato sulla assunzione condivisa di responsabilità e sulla collaborazione reciproca. Un modello di organizzazione didattica teso a garantire arricchimento e specializzazione nei vari ambiti disciplinari e, al tempo stesso, unitarietà nel percorso formativo. Con il tutor ritorna l'insegnante "tuttologo"; si elimina la contemporaneità docente si prevede solo insegnamento frontale, azzerando le possibilità di flessibilità organizzativa; si impoveriscono le opportunità di riferimento relazionale significativo; la pluralità docente, privata della corresponsabilità e della pari dignità professionale dei docenti, entra in conflitto con l'unitarietà del progetto educativo.

La scelta del governo a favore del tutor è chiaramente dettata dalla necessità di ridurre ulteriormente la spesa per la scuola: si individua un'area di insegnanti precarizzabile e nella scuola elementare si cancella il gruppo docente.

Che fare.

I dirigenti scolastici, a settembre, non potranno assegnare ad una parte dei docenti l'incarico a svolgere la funzione tutoriale, né tantomeno può partire la formazione per tale funzione: la trattativa nazionale è appena iniziata e quindi i tempi ed i modi della ricaduta nelle scuole dipenderà dai suoi esiti.

Riferimenti al sito:
Insegnante tutor: fermi tutti
https://www.cgilscuola.it/moratti/tutor1.htm

La posizione della Cgil Scuola sul tutor
https://www.cgilscuola.it/moratti/tutor.htm

Considerazioni sul docente tutor
https://www.cgilscuola.it/moratti/sperimentazionemoratti/tutor.htm
www.cgilscuola.it


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