FINANZIARIA/ MUSSI: ANNO MAGRO, DOBBIAMO METTERE A POSTO I CONTI

Cosenza, 06 nov. (Apcom) - "Questo e' un anno magro per tutti, dobbiamo rimettere a posto i conti e non dobbiamo raccontare favole ". Lo ha detto il Ministro per l'Università e Ricerca, Fabio Mussi, poco prima di inaugurare l'anno accademico all'Universita' della Calabria, a Rende (Cosenza).

Rispondendo ai giornalisti sul tema della Finanziaria per il 2007, Mussi ha aggiunto: "e' un anno in cui bisogna mettere a posto essenzialmente i conti e dei tagli ai Ministeri che abbiamo fatto, pesantissimi, non mi lamento. Noi stiamo risparmiando sulle spese del Ministero, pero' ho puntato un po' i piedi sull'Universita' e sulla ricerca. Per un anno pochi soldi si', pero' non si possono fare passi indietro perche' se si fanno passi indietro s'incomincia ad andare in discesa non so poi dove ci si ferma. Per cui sto facendo la mia battaglia, ma non e' nel nome delle mie competenze, ma nel nome del futuro e dell'universita' e della ricerca italiana".

A proposito di ricerca e sviluppo, il Ministro ha osservato come "il vero differenziale negativo e' quel che spendono le imprese. In quasi tutto il mondo quasi per ogni dollaro o euro che ci mette lo Stato due ce li mettono le imprese. In Italia e' il contrario. Noi -ha continuato- spendiamo poco piu' della meta' della media dell'Unione europea in ricerca e sviluppo. Naturalmente non possiamo paragonarci con gli Stati uniti e il Giappone, il che non impedisce all'Italia di avere dei livelli di assoluta eccellenza di valore mondiale. Siamo un Paese straordinario in questo, e l'intelligenza spesso sopperisce alle risorse che mancano. Non oso immaginare cosa potrebbe fare questo Paese se avesse anche le risorse".

L'inaugurazione dell'anno accademico ha fatto registrare una contestazione degli studenti il quali, all'arrivo del Ministro, hanno esposto uno striscione con la scritta "Mussi o Moratti, stesse parolee pochi fatti".