DE SIMONE(PRC),COMPLETA SOLIDARIETA'A PRECARI SCUOLA

'Scandalosa e irresponsabile': cosi' l'onorevole Titti De Simone (Pcr), ha definito la gestione del ministero della Pubblica Istruzione della questione relativa alla condizione dei precari della scuola. Per questo, De Simone ha ribadito, in una nota, la sua ''completa solidarieta' e quella di Rifondazione Comunista ai precari che, ancora una volta, manifestano per la difesa dei loro diritti e per chiedere chiarezza ed equita' delle norme che disciplinano le graduatorie permanenti''. La gestione della situazione, da parte del Ministero, secondo De Simone ''ha generato solo confusione e incertezza in una classe di lavoratori gia' estremamente provati dalle modalita' con cui si svolgono le assegnazioni delle cattedre, dai tempi lunghi e dai ritardi dei concorsi, ma sopratutto della permanenza della condizione di lavoratore precario per anni''. ''Questo - ha proseguito - nonostante sia ormai chiaro che nella scuola ci sono piu' di 100 mila posti vacanti da coprire''. ''E' della qualita' della scuola che stiamo parlando - ha aggiunto - e i docenti sono una parte fondamentale di costruzione di questa scuola, hanno diritto ad un trattamento piu' dignitoso''. L'esponente del Prc ha poi confermato e ribadito che, in merito alla questione del punteggio relativo al servizio svolto nei comuni di montagna, nelle isole minori e negli istituti penitenziari, ''Rifondazione Comunista non ha in alcun modo sostenuto o promosso l'emendamento che introduce la limitazione dei seicento metri per la definizione dei comuni di montagna''. ''In sede di discussione - ha spiegato De Simone - del decreto legge alla Camera abbiamo presentato un emendamento per sopperire il dispositivo''. ''Inoltre - ha aggiunto - siamo stati sin dal primo momento contrari all'applicazione retrattiva del decreto perche' consideriamo fondamentale che si tenga conto delle scelte che i singoli hanno fatto sulla base della normativa vigente al momento in cui queste scelte dovevano essere assunte''. De Simone ha, inoltre, affermato che in merito per il servizio svolto dai precari storici presentato da Rifondazione Comunista alla Camera e votato all'unanimita', ''riteniamo che si stia procedendo ad una interpretazione sbagliata e del tutto arbitraria da parte del Miur che stravolge le reali intenzioni e il significato dell'emendamento stesso''.
''Grazie alla battaglia e delle opposizioni - ha concluso De Simone - abbiamo ottenuto in sede di approvazione del decreto legge 97/2004 l'introduzione sul piano delle assunzioni che dovra' essere presentato entro gennaio del 2005 e a cui il Governo dovra' dare attuazione entro tre anni''.