dal Corriere-Buon Natale brava gente. Si prospettano per tutti giorni felici

Buon Natale brava gente. Si prospettano per tutti giorni ...

Buon Natale brava gente. Si prospettano per tutti giorni felici. Lo ha promesso Silvio Berlusconi, annunciando che, pure non essendo onnipotente, sta già cambiando il Paese. E ha fornito qualche dato: come il Duce, ama "il nudo linguaggio delle cifre". Il primo miracolo è che gli sbarchi dei clandestini sono diminuiti del 247 per cento. Il che è già un prodigio della matematica; come si osserva negli ambienti statistici, e anche in quelli che si sono fermati alle tabelline. Ma non c'è da stupirsi; molti ricorderanno quando il leader di Forza Italia resuscitò un giovanotto, tifoso del Milan, in stato comatoso, dicendogli chi era che gli stava parlando.
Adesso è attuale Padre Pio, e dispiace vedere come la gente dimentica certi miracoli. Le rapine al centro nord sono diminuite di quasi la metà: accidenti, ma cosa facevano prima polizia e carabinieri? O chi erano i manigoldi? Forse non ce ne rendiamo conto, ma stiamo vivendo nel migliore dei mondi possibili.
Massimo D'Azeglio disse ad opera finita: "E adesso che abbiamo fatto l'Italia, facciamo gli italiani". Compito improbo, mettere d'accordo, come disse un suo contemporaneo, un popolo che al nord chiama uccello quello che al sud definiscono pesce. E non c'era ancora Bossi.
Dicono i bene informati che Berlusconi pensa adesso al Quirinale. Mi pare logico e conseguente; perché no? E magari, in seguito, non si sa mai, alla Casa Bianca?
La sua avventura politica è molto più avvincente di Beautiful , e ci sono dentro tutti gli ingredienti per un buon sceneggiato: amore, soldi, potere. Berlusconi vuole rivoltare questa vecchia Repubblica, riformare tutto: dalla Carta costituzionale allo Statuto dei lavoratori. Anche la lingua italiana: parla di sottolineazione . Bonaiuti, il portavoce, gli faccia presente che grammatica e sintassi non sono un tranello della sinistra.