Corriere-Tempo pieno, scatta la protesta
Volantini, raccolta di firme e preparazione dell'assemblea in programma a Roma Tempo pieno, scatta la protesta Nelle scuole settimana di mobilitazione contro la riforma Moratti Un ...
Volantini, raccolta di firme e preparazione dell'assemblea in programma a Roma
Tempo pieno, scatta la protesta
Nelle scuole settimana di mobilitazione contro la riforma Moratti
Un volantino inserito in tutti i diari dei bambini del circolo Clericetti-Romagna-Tajani, raccolte di firme davanti all'elementare di via Stoppani e di via Bacone, picchetto di genitori davanti alla scuola di via dei Narcisi, corteo e protesta delle scuole elementari di Niguarda (Cesari-Passerini-Cassinis), banchetto in via Ariberto e via Bergognone, striscione in via De Nicola e al liceo scientifico Bottoni, informative all'istituto Colasanzio di via Don Gnocchi. Scuole mobilitate in difesa del tempo pieno, la scelta dell'85 per cento delle famiglie di Milano e Provincia. Da cologno Monzese al centro di Milano, da Concorezzo a via Rasori. Con insegnanti, genitori e bambini pronti a combattere "contro una legge che penalizza l'istruzione".
Il giorno dopo l'uscita della circolare sulle iscrizioni (che scadono il 31 gennaio), le scuole elementari si sono mosse contro il decreto Moratti. Organizzando volantinaggi e piccole manifestazioni informative coordinate dalla "Rete di resistenza in difesa della scuola pubblica".
Preoccupati per il futuro della scuola, incerti sul destino degli insegnanti, impegnati a fare i conti su "quanto costerà la babysitter se dovessero abolire il tempo pieno", alle presi con il calcolo delle ore (27 quelle obbligatorie, 3 facoltative e 10 di mensa e gioco) i genitori di Milano sono scesi in campo. E per tutta la settimana sono in programma iniziative di protesta contro la Riforma Moratti.
Domani alle 17.30 alla casa della Cultura di via Borgogna tutti i cittadini sono invitati a un'assemblea forum per raccogliere firme e mozioni e preparare la grande manifestazione nazionale che si terrà sabato pomeriggio a Roma. Il comitato in difesa del tempo pieno sta cercando di organizzare anche un pullman per Roma.
E lunedì si ricomincia. Con il presidio, alle 18 davanti a Palazzo Marino, organizzato da Cgil, Cisl, Uil, Cobas, Cub, Retescuole, Legambiente, coordinamenti genitori, Proteo Lombardia, Uds per chiedere il ritiro del decreto al ministro dell'Istruzione Moratti.
"Siamo contro una riforma - spiega Alfia Nicotra - che colpisce il tempo pieno alle elementari, una forma di scuola scelta dalla quasi totalità delle famiglie". Un presidio "per denunciare l'incertezza che non è sparita con la circolare", continua il segretario regionale di Uil scuola Leonardo Donofrio.
Per chiarire dubbi e incertezze sulla riforma Moratti, la Uil promuove anche un Forum online, organizzato dall'associazione Ge.Stu.D.A. Si chiama www.scuolametropolitana.it : basta registrarsi e si entra nella chat.
Annachiara Sacchi