FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3846189
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Corriere: «Scelta sbagliata, così saremo più deboli»

Corriere: «Scelta sbagliata, così saremo più deboli»

Contrario Marco Pasquali, rettore dell'Università di Pisa

16/03/2008
Decrease text size Increase text size
Corriere della sera

Professor Marco Pasquali, chimico e rettore dell'università di Pisa, tra i 19 atenei ufficialmente invitati ad associarsi ad Aquis non c'è nessun nome toscano. Che ne pensa?
«Mi sembra molto strano. Anche perché secondo i criteri indicati dai colleghi, Pisa rientrerebbe a pieno titolo nell'elenco; abbiamo 55 mila studenti, siamo citati nella classifica di Shangai, rispettiamo il "tetto" del 90% nelle spese per il personale, abbiamo un indice di produttività ottimo... Le dirò di più: noi eravamo stati invitati, anche all'incontro di oggi (ieri, ndr) a Bologna. Semplicemente, sono io che non ci sono voluto entrare, perché penso che non mi troverei in buona compagnia».
Quindi non condivide la proposta di un dibattito su merito, qualità e criteri di finanziamento agli atenei pubblici?
«Al contrario, ritengo che una discussione sui criteri di valutazione vada fatta; mi fa abbastanza sorridere, però, che qualcuno si autovaluti e si riconosca come "eccellenza". Mi spiego: destinare meno del 90% dell'Ffo ai costi fissi per il personale, o avere più di 15 mila studenti, le paiono di per sé un criterio di merito? A me sembra proprio di no. La valutazione è molto importante, e proprio per questo va affidata a un ente terzo. Questa iniziativa, invece, mi sembra sposti il focus sull'autovalutazione ».
Insomma, la nascita di Aquis non riscuote il suo entusiasmo.
«Non ho nulla contro questa iniziativa, anzi condivido il fatto che vada perseguita la qualità. Ma la valutazione, ripeto, deve venire da un organismo autonomo, esterno. La qualità della ricerca, ad esempio, era stata fatta alcuni anni fa dal Civr (il Comitato di indirizzo per la valutazione della ricerca, ndr) e i risultati sono chiari: mi spiace dirlo, ma tra i 19 della lista Aquis, alcuni non erano assolutamente nelle prime posizioni. Senza contare l'assurdo di comparare realtà disomogenee: che ha a che fare la mia università con un politecnico? E come si fa a definire la qualità dei laureati in base a offerta didattica e tempo di conseguimento del titolo? Così si rischia la corsa al ribasso...».
Questa iniziativa, comunque, un pregio l'ha avuto: il dibattito si è subito riaperto...
«Indubbiamente. Ma ho molti dubbi che politicamente serva a qualcosa mostrare delle divisioni dentro un sistema che proprio dalla politica è già stato bistrattato; anzi, questo offrirà la sponda per trattarlo nuovamente male, con grave pregiudizio per il Paese. La Crui non ha bisogno di essere indebolita, non in questo momento politico. E credo che la settimana prossima, quando ci incontreremo a Roma, le voci critiche non saranno poche».
Ga. Ja.

Chi è

Marco Pasquali, 60 anni, chimico e rettore dell'ateneo di Pisa dal 2003


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL