Corriere-Roma-Scuola, la riforma promossa a metà

Inglese e informatica le novità più apprezzate, valutazioni diverse per il "tutor", più discusso il "portfolio"

Scuola, la riforma promossa a metà

Viaggio nei sette istituti romani che da un anno "sperimentano" la nuova legge

Il prossimo anno, 300 mila alunni romani entreranno nella scuola della nuova riforma Moratti. Per capire cosa li attenderà, quali potrebbero essere le difficoltà, i rischi, i cambiamenti più profondi del nuovo anno scolastico, il "Corriere" ha chiesto alle 7 scuole che lo scorso anno hanno partecipato alla "sperimentazione" della riforma e oggi continuano ad adottarne gli aspetti principali, di raccontare la loro esperienza. E se sul "tutor" e il "portfolio" si concentrano i dissensi maggiori, l'introduzione e il potenziamento di inglese e informatica mette d'accordo tutti: insegnanti bambini e genitori. Intanto sul fronte sindacale continua la protesta e si moltiplicano le iniziative di lotta in vista della manifestazione di sabato prossimo: "Chiediamo il ritiro immediato del decreto - ha detto il segretario romano della Cgil Stefano Bianchi - ma per ora, l'unica salvezza per non tornare a una scuola povera e classista è rivendicare il principio dell'autonomia scolastica".