Corriere-Roma-"Qui si sperimenta il tempo flessibile"
"Qui si sperimenta il tempo flessibile" All'istituto comprensivo XX Settembre di Monterotondo riforma applicata "in toto" È l'unico ad avere attuato lo schema di rfiorma in tutti i suoi ...
"Qui si sperimenta il tempo flessibile"
All'istituto comprensivo XX Settembre di Monterotondo riforma applicata "in toto"
È l'unico ad avere attuato lo schema di rfiorma in tutti i suoi aspetti. All'istituto comprensivo XX Settembre di Monterotondo, si sperimenta il nuovo tempo pieno e prolungato è già diventato "flessibile" e "personalizzato": 27 ore obbligatorie a settimana (inclusi 2 pomeriggi) e fino a tre ore facoltative, oltre alle 10 ore di mensa per gli alunni delle scuole elementari, 27 ore obbligatorie a settimana anche per le medie (incluso un pomeriggio) e fino a 6 ore da scegliere tra tre pomeriggi e o il sabato mattina. Uno dei punti contestato dai vari comitati insorti in difesa del tempo pieno: "Si frantuma il tempo scuola snaturando di fatto la valenza del tempo pieno". Per la preside Caterina Manco "la parola chiave è la flessibilità di una scuola che risponde in modo personalizzato alle esigenze formative degli alunni" e guai a parlare di insegnanti di serie A e di serie B per via dell'istituzione del tutor, del maestro prevalente, "che comunque - dice - lavora di concerto con gli altri insegnanti". Docenti che, chiamati in causa, dicono di lavorare di comune accordo "perché - spiega la maestra Fiorella Vagnoni - il tutor è comunque affiancato da un insegnante che si divide in due classi, le 27 ore curricolari sono uguali per tutti e le altre tre le scelgono i genitori. In base alle attitudini degli alunni il genitore e lo studente possono scegliere di frequentare fino a un massimo di 2 laboratori (pari a tre ore) nella scuola elementare e 4 laboratori (pari a sei ore) nella scuola media". Attività che, come già accade in molte scuole, prevedono un prezzo "politico" di 10 euro al mese e, attraverso le quali si impara a suonare uno strumento come il violino, la chitarra, il pianoforte o il flauto, a cantare in un coro di voci bianche, a decorare, dipingere e a fare sport.
Che ne pensano i genitori? "I miei bambini - dice Riccarda Eugeni - con 4 figli iscritti dai 4 ai 9 anni - di certo non si annoiano: imparano l'inglese, sanno usare il computer e frequentano tanti corsi: sono contenti e imparano cose nuove perciò sono soddisfatta". Meno soddisfatta della mensa la signora Anna con la bimba all'asilo: "A pranzo - dice - mia figlia non mangia nulla, perciò quando posso la faccio uscire prima, invece le insegnanti sono brave e professionali".
A. Me.