FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3784857
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Corriere-Roma-La Cgil: nelle superiori non sempre rispettato l'indirizzo didattico scelto dagli alunni-Scuole materne, 940 bimbi in lista d'attesa"

Corriere-Roma-La Cgil: nelle superiori non sempre rispettato l'indirizzo didattico scelto dagli alunni-Scuole materne, 940 bimbi in lista d'attesa"

CRONACA_DI_ROMA "L'ufficio regionale: non sono dati definitivi. A luglio nuovo confronto con i dirigenti, che avranno un quadro più preciso della situazione Non ...

12/05/2004
Decrease text size Increase text size
Corriere della sera

CRONACA_DI_ROMA

"L'ufficio regionale: non sono dati definitivi. A luglio nuovo confronto con i dirigenti, che avranno un quadro più preciso della situazione

Non solo i piccolissimi dei nidi (0-3 anni) saranno parcheggiati dai nonni, ma anche molti fratelli maggiori, in età di "materna", a settembre busseranno invano alle scuole dell'infanzia. Secondo i dati forniti dalla Cgil Scuola, che ha riportato quanto emerso dai tavoli di contrattazione con l'Ufficio scolastico regionale, oltre 940 bambini Fra i tre e i sei anni, iscritti alle scuole materne statali della provincia di Roma, sono in lista d'attesa. E nella Regione salgono a 1.200. Insoddisfatti anche i genitori che avevano richiesto il "tempo pieno" alle elementari: delle 4.409 classi necessarie per garantire questo tipo di orario, ne sono state attivate solo 4.259. "Negli ultimi tempi Roma si sta avvicinando alle grandi città industriali - spiega Mimmo Rossi, consigliere provinciale della Cgil - anche perchè circa un milione e mezzo ci cittadini vive fuori dal Raccordo anulare e viene a lavorare nella Capitale. Ma il prossimo anno, se non si provvederà a un'integrazione, 3.500 genitori dovranno trovare soluzioni diverse, probabilmente ricorrendo agli asili privati". Sempre secondo le denunce della Cgil, che ha aderito alle due giornate di mobilitazione (domani e il 14) indette dal "Coordinamento romano in difesa della Scuola pubblica", i problemi più gravi riguardano la scuola superiore: "Per rispettare il tetto di posti assegnato a Roma, la formazione delle classi è stata effettuata in modo rigidissimo - ha aggiunto Rossi - e non sempre si è rispettato l'indirizzo didattico scelto dagli alunni nè il numero massimo di ragazzi (27) in presenza di un portatore di handicap. Nel Lazio è stata infatti prevista la diminuzione di 321 posti, di cui 236 nelle superiori romane".
Per l'ufficio scolastico regionale non si tratta comunque di dati definitivi. "A luglio è in programma un nuovo confronto con i dirigenti che avranno un quadro più preciso sul numero di alunni efettivamente frequentanti - ha sottolineato Giuseppe Minitiello, responsabile dell'ufficio organici -. Ma per quanto riguarda la materna, quest'anno c'è un miglioramento perchè nel 2003 in attesa erano 1.300 bambini. Per il tempo pieno, infine, abbiamo rispettato il decreto garantendo tutte le classi che lo avevano lo scorso anno non potendone attivarne altre aggiuntive".
F. Fior.


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL