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Corriere-Milano-"Scuola, pochi i prof in arrivo"

Oltre 5 mila assunzioni in Lombardia. Il provveditore: per Milano siamo soddisfatti "Scuola, pochi i prof in arrivo" Protesta dei sindacati: le nuove nomine copriranno solo metà dei posti ...

10/07/2005
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Corriere della sera

Oltre 5 mila assunzioni in Lombardia. Il provveditore: per Milano siamo soddisfatti
"Scuola, pochi i prof in arrivo"
Protesta dei sindacati: le nuove nomine copriranno solo metà dei posti
Amarezza. "Nonostante il buon numero di posti assegnati". I sindacati della scuola non nascondono un po' di delusione per le assunzioni (40 mila in tutta Italia) annunciate dal ministero dell'Istruzione. Nonostante la Lombardia sia la regione in testa per numero di immissioni in ruolo: 5745. Le nomine partiranno martedì per il personale non docente e, quindi - ma non prima del 15 luglio - per gli insegnanti. Delle 2368 cattedre che saranno assegnate in provincia di Milano, il 50 per cento sarà destinato ai vincitori del concorso ordinario, mentre l'altra metà ai precari storici. E la Uil scuola già annuncia una serie di presidi nella sede del provveditorato, in via Ripamonti.
"Nonostante l'arrivo delle nuove cattedre - spiega Leonardo Donofrio, segretario milanese di Uil scuola - si andrà a coprire solo il 50 per cento dei posti di ruolo. Per questo motivo abbiamo aperto la mobilitazione, a cominciare dal presidio di martedì in provveditorato che continuerà fino alla conclusione delle nomine. Certo, rispetto alla battagli intrapresa abbiamo ottenuto una prima vittoria. Ma servono ancora altri posti".
Le organizzazioni sindacali incontreranno il direttore scolastico regionale, Mario Giacomo Dutto, già domani. Si discuterà di organici e di sostegno agli studenti stranieri.
"In ogni caso - continua Wolfango Pirelli, segretario lombardo di Cgil scuola - 40 mila nomine su 100 mila posti vacanti sono poche. Anche la Lombardia non ne esce benissimo perché qui è più alto il numero di cattedre libere. Quattro mila solo a Milano. La risposta del ministero, quindi, è insufficiente: servirebbe un piano pluriennale di assunzioni, mentre si va avanti a palliativi".
Si difende il provveditore, Antonio Zenga: "Abbiamo ottenuto per Milano 2368 cattedre. Siamo soddisfatti, è un buon risultato che copre circa il 70 per cento delle vacanze. Entro luglio contiamo di assegnare tutti i posti in ruolo".

A. Sac.


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