Corriere-Milano-Precari e libri di testo accendono la scuola d'agosto

Meno di due settimane per assegnare le cattedre annuali. Dutto: "Tutte le classi avranno i docenti il primo giorno di lezioni"

Precari e libri di testo accendono la scuola d'agosto

"Presenterò il reclamo del reclamo". Sospira Nicoletta Pozzi, insegnante di storia e filosofia, precaria dal 1988. Le graduatorie definitive, pubblicate ieri, l'hanno tradita ancora. "Proprio non me li vogliono assegnare i 15 punti che mi spettano: mi sento come Ulisse che vuole tornare a Itaca ma ha il vento contro". Una doccia fredda, ieri, per molti insegnanti che a luglio avevano presentato ricorso contro i "punteggi pazzi: le speranze di "risalire in classifica" sono svanite un'altra volta. Eliana Piana, docente di inglese, è furiosa: "Ho perso 7 punti e 25 posizioni. Potrebbe voler dire non avere nemmeno la supplenza annuale".
Eliana, Nicoletta e tutti gli altri precari che hanno trovato qualche irregolarità nei loro punteggi potranno presentare il "ricorso bis" entro la fine del mese. Quindi si procederà alle nomine. Definitive.
Allarga le braccia il provveditore, Antonio Zenga: "È stato un anno travagliato per tutti: i criteri per stabilire i punteggi sono stati cambiati fino all'ultimo e le lezioni iniziano presto, l'8 settembre. Ma contiamo di assegnare la maggior parte delle cattedre entro il primo giorno di scuola. Faremo del nostro meglio".
Due settimane per salvare l'anno scolastico, dunque. Per rivedere le graduatorie e nominare i supplenti annuali. Per organizzare le novità previste dalla riforma Moratti e per combattere il caroscuola (secondo l'Intesaconsumatori, ogni famiglia spenderà in media 585 euro per libri, zaino e astucci: 35 euro in più dell'anno scorso).
E mentre i sindacalisti di Cgil, Cisl e Uil temono un "inizio d'anno con le cattedre vuote", con i "supplenti dei supplenti", il direttore scolastico regionale, Mario Dutto, rassicura: "Tutte le classi della Regione avranno i propri docenti a partire dal primo giorno di scuola". E a proposito delle polemiche sul tempo pieno Dutto spiega: "Nelle scuole primarie sono aumentate le classi con orario di 40 ore settimanali, nel rispetto delle richieste delle famiglie".
Annachiara Sacchi