Corriere-LE FAMIGLIE: "Sì ai docenti specializzati Maestro unico? No grazie".
LE FAMIGLIE: "Sì ai docenti specializzati Maestro unico? No grazie". "Il modulo funziona benissimo: per i bambini avere tre insegnanti è un'arricchimento sia affettivo che didattico, tornare alla...
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LE FAMIGLIE: "Sì ai docenti specializzati Maestro unico? No grazie".
"Il modulo funziona benissimo: per i bambini avere tre insegnanti è un'arricchimento sia affettivo che didattico, tornare alla figura della vecchia maestra tradizionale mi sembra davvero un inutile passo indietro". Maria Luisa Speciale, un figlio di sei anni che a settembre andrà in prima elementare (la nuova "scuola primaria") alla Guglielmina Ronconi, in zona Parioli, non si rassegna a mettere in soffitta la didattica modulare che negli ultimi anni ha accompagnato la crescita di fratelli e nipoti. "Credo che la specializzazione maturata dai docenti in seguito alla riforma precedente non sia da buttare via. Si va sempre più verso i saperi specializzati e noi torniamo ai "tuttologi"?". Nonostante siano state fatte riunioni di insegnanti e genitori, la situazione è ancora confusa - continua la signora - e non si sa ancora con precisione quante ore di lingua o di informatica si riusciranno a fare".
Per molte mamme, come per Maria Luisa, il fatto che da quest'anno l'inglese è obbligatorio, ha fatto pendere la bilancia dalla parte della scuola pubblica: "Sono stata a lungo indecisa sulla scelta tra istituto pubblico e privato perchè credo che le lingue siano fondamentali, ma quando ho saputo che nella mia scuola c'è un progetto per fare addirittura inglese e francese, non ho avuto dubbi".
F. Fior."