Corriere-LA MAESTRA"Quest'anno ho un posto Poi chi lo sa"

LA MAESTRA"Quest'anno ho un posto Poi chi lo sa"

Cristina Cignoni, maestra elementare alla "Niccolini" di Pisa, non sa se il prossimo anno potrà continuare a lavorare nella scuola dove insegna da oltre dieci anni: "C'è un clima di grande incertezza, non è chiaro il piano sugli organici, le ore opzionali sono il primo passo per ridurre pesantemente gli insegnanti. Spero almeno di non perdere il lavoro, ma chissà dove mi manderanno". Cristina Cignoni è arrivata a Roma insieme con altri sette insegnanti e un gruppo di bidelli "che rischiano il posto e che hanno una famiglia da mantenere". Aggiunge: "E poi ci sono aspetti didattici che proprio non mi convincono. Il tutor, ad esempio: la figura di riferimento per un bambino è la mamma, non c'è bisogno di una sua copia a scuola. Credo invece che il confronto con docenti diversi possa portare un arricchimento agli alunni. E garantisce di più anche le famiglie: su due o tre insegnanti, anche se uno non funziona il danno è certamente minore che trovarsi di fronte al "maestro unico"".