Corriere: «Io li ho chiamati: non è arrivato nessuno»
Il preside di Roma
Mario Rusconi, vicepresidente dell'Associazione nazionale presidi, è anche (e soprattutto) il dirigente del liceo scientifico Newton, due sedi con 1.200 ragazzi nel cuore di Roma, quartiere Esquilino, «una zona difficile, sprezzantemente definita Chinatown».
Per lui, la proposta non sa di novità: «Tre anni fa io stesso mi misi in contatto con il commissariato di zona e chiesi un intervento con i cani. Ispezionarono ingresso e giardino almeno 2-3 volte; dopo qualche mese, avendo raccolto voci allarmanti tra i docenti, li richiamai e li autorizzai a entrare nell'istituto. Controllarono tutto, compresa la presidenza, senza trovare nulla; solo nello zaino di un ragazzo il cane fiutò tracce di hashish, e nei giorni successivi avvertii i genitori». Un'iniziativa «comunicata sia alle famiglie che agli studenti, e tutti hanno reagito positivamente». Tanto da spingerlo a ripetere la richiesta anche quest'anno, «ma con un risultato allarmante: dopo la mia domanda, qui non si è visto nessuno». E allora, chiude Rusconi, «queste misure ogni tanto declamate dai nostri ministri dovrebbero poi essere seguite da fatti concreti. Altrimenti ai ragazzi trasmetteremo solo l'idea dell'ipocrisia degli adulti».