Corriere-"Invalsi", test di qualità su studenti e docenti
"Invalsi", test di qualità su studenti e docenti Chi valuta cosa, nella scuola prossima ventura? Soprattutto, come? Bisogna valutare la qualità del servizio in generale, le competenze degl...
"Invalsi", test di qualità su studenti e docenti
Chi valuta cosa, nella scuola prossima ventura? Soprattutto, come? Bisogna valutare la qualità del servizio in generale, le competenze degli studenti, le loro abilità e quelle dei loro insegnanti. Si troveranno indicatori, standard da seguire e da inseguire. Il Consiglio dei ministri ha appena approvato lo schema del decreto legge che istituisce il "Servizio nazionale di valutazione del sistema di istruzione e di formazione". Una piccola rivoluzione. Certo, siamo ancora al primo passaggio legislativo, ma almeno ci sono le basi su cui discutere. Problema non semplice, la valutazione "nella" e "della" scuola. Il servizio avrà il compito di valutare "l'efficienza e l'efficacia" dell'intero sistema. L'Invalsi - acronimo bruttino - "misurerà" la qualità dell'istruzione. Quali i compiti dell'istituto costituito nel 1999? Effettuerà verifiche sulle conoscenze e sulle capacità degli studenti e sulla qualità dell'offerta formativa; predisporrà le prove a carattere nazionale per gli esami di Stato (la terza prova scritta e quelle in lingua inglese); e valuterà il "servizio" come sistema formativo integrato e complesso. Ora abbiamo lo schema della legge, ma dovranno passare altri quattro mesi, se tutto va bene, prima dell'approvazione. Intanto, l'Invalsi si prepara e valuta la scuola attuale, a macchia di leopardo. Quale sarà il grado di indipendenza dell'Invalsi? Il governo nomina il presidente dell'istituto e il ministro i cinque membri del comitato direttivo. Il resto si vedrà