Corriere-In classe ad agosto, vacanze ogni due mesi: ecco la riforma inglese
Presentato il piano di riorganizzazione dell'anno scolastico: chi soffre di allergie prenderà una pausa ad aprile e maggio In classe ad agosto, vacanze ogni due mesi: ecco la riforma inglese ...
Presentato il piano di riorganizzazione dell'anno scolastico: chi soffre di allergie prenderà una pausa ad aprile e maggio
In classe ad agosto, vacanze ogni due mesi: ecco la riforma inglese
LONDRA - Non più tre quadrimestri, ma sei bimestri. Scuole-marchio, con contributi del settore privato, in grado di espandere le loro attività in caso di successo e di rilevare istituti in difficoltà accademiche e finanziarie. Super presidi e super insegnanti, retribuiti con stipendi sullo stesso livello di quelli di manager d'azienda e liberi di essere trasferiti in caso d'emergenza da una scuola all'altra per risollevare le sorti di istituti meno fortunati. Cambia l'istruzione pubblica britannica. Il premier Blair ha presentato una profonda riforma dell'istruzione pubblica. E' una riforma lungimirante i cui tempi non sono ancora stati stabiliti, ma che già suscita polemiche. Nessuno contesta il proposto aumento agli insegnanti, ma l'idea di aprire la scuola a investimenti privati non piace, secondo un recente sondaggio, al 52% dell'elettorato. Ma è la possibilità di dover ridividere l'anno scolastico in sei tranche, cancellando l'antica tradizione delle lunghe vacanze estive, a provocare le reazioni più dure. La Commissione per l'organizzazione dell'anno scolastico propone di far iniziare le scuole ad agosto. Il primo bimestre si concluderebbe ad ottobre con due settimane di vacanza. Il secondo a Natale con altre 14 giorni di libertà, e così via per tutto l'anno, sino all'estate quando al massimo le vacanze sarebbero di cinque settimane. Nel mirino la Pasqua: i termini della proposta non prevedono festività obbligatorie, solo un break di due settimane ad aprile che potrà cadere o meno nel periodo pasquale. Un modo per garantire una pausa nel periodo a maggior rischio per chi soffre di allergie.