Corriere-Così ti stresso il prof Indagine sul mobbing
Così ti stresso il prof Indagine sul mobbing Metti il prof all'angolo. Gli neghi aggiornamenti e informazioni, lo esasperi con i controlli, lo svuoti nelle sue progettualità, lo penalizzi ...
Così ti stresso il prof Indagine sul mobbing
Metti il prof all'angolo. Gli neghi aggiornamenti e informazioni, lo esasperi con i controlli, lo svuoti nelle sue progettualità, lo penalizzi con una classe terribile. Ecco, ci sono discrete probabilità che quel prof vada fuori di testa. Esaurimento, malattia professionale indennizzabile dall'Inail. Sempre che lo stress insorga per effetto del mobbing . Ovvero vessazione, ostilità sul posto di lavoro, la scuola. Sempre che ci siano le prove, che il conflitto duri da almeno sei mesi, che la "vittima" sia messa in posizione di inferiorità costante, che ci sia un intento persecutorio. Ma può essere. E la circolare Inail (n.71, del 17 dicembre 2003, disponibile sul sito www.inail.it) è un fatto eclatante. Per la prima volta, l'istituto nazionale per l'assicurazione sugli infortuni sul lavoro riconosce il mobbing come causa di malattia professionale. Sei lavoratori su cento subiscono mobbing. Lo rileva un'approfondita inchiesta di Corriere Lavoro (uscita venerdì scorso), insieme a un altro dato: la scuola è al terzo posto tra i settori lavorativi più colpiti, 8% dei casi, dopo la pubblica amministrazione (11,9%) e il settore dei beni e servizi (38,5%). Non c'è ancora una legge specifica, solo grande attenzione. "Prepotenze" sul prof sono all'ordine del giorno e se non portano all'esaurimento vero e proprio, tolgono entusiasmo. I progetti li fanno sempre quelli, le classi migliori vengono affidate sempre a quelli, nello staff di presidenza ruotano sempre. Piccole cattiverie crescono.
Giuseppe Tesorio