Corriere-"Annullate la promozione, nostra figlia va bocciata"

Genitori del liceo civico Manzoni chiedono di far saltare l'anno alla ragazza per cambiare scuola
"Annullate la promozione, nostra figlia va bocciata"
Alla fine di ogni anno scolastico piovono i ricorsi dei genitori insoddisfatti. A centinaia chiedono che i loro figli, "ingiustamente" bocciati, vengano promossi. Questa volta però la richiesta è opposta. I genitori di Federica (il nome è di fantasia) vogliono che la loro figlia venga bocciata. Francesca Merlo e il marito Emiliano oggi manifesteranno davanti a Palazzo Marino con un cartello insolito: "Bocciate nostra figlia". Hanno preparato un'istanza di riesame e consegneranno una lettera al vicesindaco Riccardo De Corato. Ma sono pronti a ricorrere al Tar.
Federica, 15 anni, ha frequentato la prima classe dell'indirizzo linguistico al liceo civico "Manzoni" ed è stata promossa con tre debiti formativi. Desidera cambiare scuola, ha scelto un altro linguistico, perché non è soddisfatta della formazione ricevuta al "Manzoni". Preferirebbe però ricominciare dalla prima, e non essere costretta a iscriversi alla seconda, perché si sente impreparata.
"Desideriamo che nostra figlia colmi le proprie lacune e getti le basi per una buona formazione - spiega Francesca Merlo -. Il preside del "Manzoni" ci ha ricevuti solo alla fine degli scrutini e ha cercato di convincere Federica a non cambiare scuola. Ma per noi è assurdo che sia costretta ad andare in seconda se non si sente pronta". "Voglio ricominciare daccapo - conferma la ragazza -, per consolidare la mia preparazione. Preferisco cambiare scuola, perché non mi sono sentita capita".
Cristina Bassi