Corriere Adriatico-Scuola, i precari annunciano battaglia

I sindacati: "Una guerra fra poveri". L'Ufficio regionale tranquillizza: le nomine entro il 29
Scuola, i precari annunciano battaglia

ANCONA - Scuola: docenti precari sull'orlo di una crisi di nervi. Un popolo di circa 4mila unità nelle Marche, un migliaio per ogni provincia. L'allarme viene lanciato dai sindacati e, seppur in toni più' soft, dalla stessa Direzione regionale scolastica. Tutta colpa del rinnovo delle graduatorie permanenti e delle nuove regole del sistema di punteggio, legate ai provvedimenti legislativi che da maggio ad oggi sono cambiati per ben tre volte. Il tutto sotto Ferragosto, nel mezzo di ferie più o meno collettive. Una tragedia.

E già piovono reclami, un centinaio circa per ogni provincia, che ha finito per creare, come sottolinea Manuela Carloni, Cgil scuola, "una sorta di guerra tra i poveri che vede i precari l'uno contro l'altro armati".

Ma andiamo per ordine. Già a fine luglio, Cgil, Cisl e Uil scuola avevano evidenziato con forza la situazione di caos nel settore a causa delle nomine, circa 7000 quelle in ballo nella regione tra docenti e personale Ata. Ad oggi, l'interrogativo vero resta per i precari, i supplenti annuali (e tutti coloro che aspirano ad un incarico a tempo indeterminato) le cui nomine, con ogni probabilità, come assicura anche il direttore dell'Ufficio scolastico regionale Michele De Gregorio, slitteranno alla prima decade di settembre. A conti fatti, pochi giorni prima dell'avvio dell'anno scolastico, fissato per il 15 settembre, e in concomitanza con l'inizio dell'attività didattica. "Con tutti i disagi del caso", avverte Carloni.

A scanso di equivoci, però, come fa sapere anche De Gregorio, "entro il 25 agosto saranno pronte le nomine per le immissioni di ruolo" che nella regione coinvolgono 290 docenti e 71 unità di personale Ata. Nel complesso, una partita per 360 unità.

Nel dettaglio, ad oggi, sono state fatte le nomine a tempo indeterminato dalle graduatorie di concorso per tutte le scuole ed entro il 20 agosto, invece, saranno pubblicate le nomine in ruolo per materne ed elementari da graduatorie permanenti. Tutte le altre nomine, quelle che riguardano docenti per medie e superiori, saranno disponibili, appunto, entro il 25 agosto.

Già chiusa, invece, la partita relativa al personale Ata che però ha subito alcuni tagli: solo nella provincia di Ancona, per esempio, sono stati tagliati 98 posti di collaboratori scolastici.

"E' solo un problema che riguarda le modalità di nomine - spiega De Gregorio - . Il fatto è che si sono sconvolte le regole delle graduatorie e questo ha creato difficoltà anche nel sistema. I provvedimenti legislativi si sono susseguiti in tempi brevi e questo ha generato disguidi costringendo a rimettere mano alle graduatorie. Di qui l'allarme. Ma tutto sarà aggiustato". E ancora: "Alla fine le graduatorie saranno pubblicate in tempo. Ora ci sono reclami e anche con i sindacati abbiamo deciso di prolungare i tempi per la presentazione. Ma tutto procede, grazie anche al personale che per sostenere il tutto non è andato in ferie".

FEDERICA BURONI