FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3785749
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Corriere Adriatico-No degli insegnanti ai nuovi libri di testo

Corriere Adriatico-No degli insegnanti ai nuovi libri di testo

I docenti della media Patrizi contro la riforma dei programmi di storia e geografia No degli insegnanti ai nuovi libri di testo RECANATI - La riforma Moratti è già stata approvata, ma c...

06/06/2004
Decrease text size Increase text size
Corriere Adriatico

I docenti della media Patrizi contro la riforma dei programmi di storia e geografia
No degli insegnanti ai nuovi libri di testo

RECANATI - La riforma Moratti è già stata approvata, ma continua nelle scuole elementari e medie la protesta contro alcuni dei cambiamenti in atto sin dal prossimo anno scolastico. "Le indicazioni nazionali per i nuovi piani di studio, si legge nella nota emessa dai docenti della scuola media Patrizi di Recanati, stravolgono di fatto i programmi precedenti, senza che su questa delicata materia il Ministero per l'Istruzione si sia sentito in dovere di consultare e coinvolgere i diretti interessati, vale a dire i docenti. Scompare dalla scuola media (tanto per citare alcuni esempi) lo studio della storia antica; è stata drasticamente ridimensionata la storia del Novecento; scompaiono i riferimenti alla storia mondiale; viene ridotto in geografia lo spazio riservato all'Italia e alle sue regioni. Per questo motivo, molti Collegi Docenti hanno scelto di non adottare, per le future classi prime, i testi riformati e di non uniformarsi alle indicazioni nazionali". I docenti di Storia e Geografia all'unanimità hanno deciso di bloccare l'adozione dei nuovi manuali spiegando che le indicazioni nazionali non possono essere considerate i nuovi programmi, perché sono state introdotte in via transitoria; inoltre esse sono state elaborate in modo unilaterale, non hanno tenuto in considerazione il parere dei docenti e le migliori esperienze didattiche della scuola pubblica italiana; sono state bocciate da autorevoli organismi quali il Consiglio Nazionale Universitario. I docenti della Scuola Media "Patrizi" intendono proseguire la mobilitazione affinché il ministro istituisca commissioni pubbliche e pluraliste che elaborino i nuovi programmi nazionali, dopo una vasta consultazione nella scuola e nel paese.


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL