Corriere Adriatico-Insegnanti di sostegno, i tagli finiscono sotto accusa
torna all'elenco Montali di Rifondazione: "Il Comune ignora il problema" La rivolta dei docenti Insegnanti di sostegno, i tagli finiscono sotto accusa PORTO RECANATI - La questione del...
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Montali di Rifondazione: "Il Comune ignora il problema"
La rivolta dei docenti
Insegnanti di sostegno, i tagli finiscono sotto accusa
PORTO RECANATI - La questione del tempo pieno nelle scuole e dei tagli apportati in ottemperanza alle disposizioni del ministro Moratti è stata affrontata in sede provinciale e Massimo Montali, consigliere provinciale di Rifondazione Comunista, ci fa conoscere il suo pensiero in proposito.
"Su iniziativa della Regione - dice - si è svolto al cinema Italia di Macerata un incontro tra l'amministrazione provinciale e i Comuni della provincia nonché tutte le soggettività che hanno a che fare con il mondo dell'handicap. In discussione i tagli, voluti dal Ministero dell'Istruzione, sulle insegnanti di sostegno ai bambini e ragazzi svantaggiati. Il Comune di Porto Recanati ha brillato per la sua assenza, il che non costituisce novità. Non è la prima volta che agli appuntamenti sovracomunali si registra l'assenza del nostro Comune. E' necessario uscire da una logica localistica che non porta a nulla di buono. Anzi, sul piano dei progetti, dei finanziamenti e quant'altro, costringe Porto Recanati in un angolo.
Nel mondo della scuola il malcontento serpeggia: gli insegnanti sono scontenti, i bambini del tempo pieno e i loro genitori vengono espropriati di un servizio il venerdì pomeriggio, ma la cosa più seria è il ridimensionamento del monte ore per le insegnanti di sostegno ai disabili. Un duro colpo all'occupazione, ma ancora più pesante e triste è lo smacco subito da coloro che vivono una condizione di disabilità: a sofferenza si aggiunge sofferenza. Noi auspichiamo una revisione da parte del ministero. Ci impegniamo perché a Roma rimbalzino una protesta e una proposta, ma ci aspettiamo anche una iniziativa da parte del Comune di Porto Recanati in difesa dei più deboli.