Contro le basse performance più scuola per 53 mln di ore
Nel piano Barca per il Mezzogiorno, recuperati fondi europei
di Giovanni Brusio
Per le competenze chiave il governo si impegna a tenere aperte le scuole 53 milioni di ore in più al sud. I soldi saranno recuperati dai finanziamenti europei del fondo sociale e dei fondi strutturali per le regioni a obiettivo convergenza, rimasti nel cassetto. Risorse destinate a favorire l'innalzamento delle competenze di italiano e matematica, ma anche di inglese e digitali.
L'azione favorirà l'apertura delle scuole al pomeriggio e interverrà sulle scuole con basse performance nei livelli di competenza degli studenti alle prese con i test del Servizio Nazionale di Valutazione. Parallelamente verranno attivate azioni formative rivolte al personale docente, finalizzate all'aggiornamento sulla didattica disciplinare e allo sviluppo di nuove competenze tecnologiche. Il piano prevede interventi progettati nell'ambito della quota del curriculum dell'autonomia e come ampliamento extracurricolare delle attività. Saranno 400 le scuole low performer, quelle cioè con studenti che presentano livelli di apprendimento al di sotto del decimo percentile rilevato con le prove Invalsi, che saranno contattate nell'arco di due anni. Per loro si tratterà di intervenire prioritariamente sull'innovazione delle metodologie di insegnamento e sull'organizzazione della didattica al fine di migliorare i livelli di competenza degli studenti. Per gli interventi in favore dello sviluppo professionale dei docenti, si parla di aggiornamento disciplinare per un numero notevole di docenti che non dispongono, si legge dai documenti governativi, di una formazione iniziale aggiornata rispetto ai nuovi saperi o ai nuovi modi di far ricerca e sviluppare conoscenza. Altro fronte importante di rinnovamento professionale riguarda lo sviluppo delle competenze digitali di base e avanzate per il personale della scuola. Competenze da investire nella didattica ma anche per la gestione amministrativa e la comunicazione con famiglie e territorio. L'attesa è quella di un risultato che serva anche a supporto delle scuole nello sviluppo strategico del paese nella logica della smart city. Saranno circa 80 i mln di euro per le attività di formazione rivolte agli studenti e circa 20 i mln di ore destinate per la formazione dei docenti.