Concorsi e supplenze, la Flc Cgil dà i numeri di una situazione molto critica
Record delle supplenze, superata quota 200 mila
di Lucio Ficara
Interessante prospetto numerico, pubblicato sul sito nazionale della FLC CGIL, sui posti ancora da assegnare per le supplenze annuali dell’anno scolastico 2020/2021 e le cattedre di diritto non assegnate in ruolo nonostante un contingente di assunzioni di 84808 posti.
Nel sito nazionale della Flc Cgil sono stati pubblicati i dati delle cattedre disponibili e vacanti per l’anno 2020/2021 da assegnare a supplenza tramite le graduatorie GPS o in subordine con le graduatorie di Istituto.
Posti non assegnati durante le immissioni in ruolo | Cattedre in deroga su sostegno | Organico di fatto posti comuni e disciplina | Organico aggiuntivo di emergenza | TOTALE |
65.514 | 77.600 | 14.142 | 40.000 ( circa) | 207.256 |
In buona sostanza sono rimaste vacanti 157256 posti tra cattedre di diritto, ovvero con contratto fino al 31 agosto 2021 e cattedre di fatto da coprire fino al 30 giugno. A questi posti si aggiungono tutte le supplenze brevi per coprire i posti dei docenti fragili e circa 40 mila posti COVID che sono stati aggiunti in particolare per la scuola del I ciclo. Un dato che supera abbondantemente le 200 mila unità e che ha messo in crisi il sistema delle supplenze.
In molte province italiane, oltre a migliaia di licenziamenti di docenti che avevano punteggi errati in GPS, si continua a convocare da GPS anche nel mese di febbraio. Questo è sintomatico del fatto che il sistema delle supplenze predisposto dal Ministero dell’Istruzione nell’estate del 2020 non ha funzionato.
Concorsi banditi ma in alto mare
La scorsa primavera, scrive la FLC CGIL, sono stati banditi 4 concorsi:
- Ordinario scuola primaria e dell’infanzia – 12.863 posti – non è partito.
- Straordinario per il ruolo scuola secondaria – 32.000 posti – bloccato, dovrebbe ripartire il 15 febbraio
- Ordinario scuola secondaria – 33.000 posti – non è partito
- Straordinario abilitante scuola secondaria – non è partito
Di questi concorsi, solo lo straordinario è effettivamente partito, anche se poi dal 5 novembre è stato sospeso. Il Ministero ha previsto che la procedura ripartirà il prossimo 15 febbraio, difficile immaginare che tutte le graduatorie siano pronte entro luglio.
Per il concorso ordinario della scuola secondaria, che vede 500 mila partecipanti, serviranno almeno 2 anni per portare a termine il concorso e avere graduatorie utilizzabili per le assunzioni.