Comitato per la Scuola della Repubblica:Approvata la devolution: la scuola a pezzi.
In questo ultimo anno genitori ed insegnanti si sono mobilitati per contestare la contro-riforma Moratti che dequalifica e mette in discussione il ruolo della scuola statale; dobbiamo però sapere ...
In questo ultimo anno genitori ed insegnanti si sono mobilitati per contestare la contro-riforma Moratti che dequalifica e mette in discussione il ruolo della scuola statale; dobbiamo però sapere che nei giorni scorsi questa stessa maggioranza eversiva ha approvato la cd "devolution" che prevede la distruzione del sistema nazionale scolastico; ogni regione si farà la propria scuola secondo le scelte delle diverse maggioranze.
Purtroppo l'opinione pubblica e lo stesso mondo della scuola ancora non hanno compreso fino in fondo il disegno eversivo di questa maggioranza di destra che, oltre ad introdurre forme autoritarie di governo, tende a colpire ogni forma di autonomia ed in primo luogo scuola e magistratura.
A questo punto è necessaria contro la "devolution" una mobilitazione generale che impegni tutta la scuola dalla scuola dell'infanzia all'Università; è però anche necessario che le forze politiche di opposizione e le Organizzazioni sindacali si impegnino in prima persona in una battaglia che è di civiltà e di democrazia. E' necessario contestare la contro-riforma Moratti, ma nel contempo è altrettanto necessario contestare anche l'attacco alla Costituzione che, oltre a prevedere un forte ridimensionamento degli istituti rappresentativi e di garanzia, prevede anche la soppressione del sistema scolastico statale; per questa ragione il Comitato per la scuola della Repubblica ha aderito all'iniziativa per la costituzione di un Comitato in difesa della Costituzione; auspicando una larga adesione del mondo della scuola Vi invitiamo ad aderire ed a fare aderire al Comitato "In difesa della Costituzione", sottoscrivendo l'allegato appello e partecipando a tutte le iniziative che saranno promosse.
P. il Comitato di Firenze "Per la scuola della Repubblica" Corrado Mauceri