Cattivi maestri - Almanacco speciale di Carta

Carta settimanale numero 36
in edicola giovedì 9 ottobre a Roma, Milano e Firenze
e venerdì 10 ottobre in tutta Italia
82 pagine - € 3,00

L'istruzione è un bene comune in via di privatizzazione. La Moratti ne è l'emblema. Carta si lancia al galoppo contro questo mulino a vento. In edicola, giovedì e venerdì, troverete un Almanaccho di 80 pagine intitolato "Cattivi maestri", ovvero "Una scuola libera dal liberismo", in cui scrivono studiosi, sindacalisti, studenti e docenti.
Doppio Messico
La scuola di Jacopo e le aule nel parco [Barbara Romagnoli]
Quanto è difficile una riforma elementare [Renata Puleo]
In Calabria, una utopia lunga trent'anni [Mario Alcaro]
"Fu un'esperienza unica" parola di ex studente [Sergio Greco]
L'ispirazione di Cartesio nell'anomalia dell'Unical [Giovanni Latorre]
Università della Calabria, Un pezzo di storia italiana [Mimmo Rizzuti]
Quando non si spegne un'emozione [Moise Chiodi]
Il giro del mondo ricomincia da Cancún [Enrico Panini]
Un bene comune
L'università del bene comune e il mal di educazione [Bruno Amoroso]
Il futuro degli studenti in un politico luogo comune [Andrea Bagni]
Le nuove pedagogie crescono nei territori asimmetrici [Scipione Semeraro]
Ladri di bambini nel nome del profitto [Enzo Mazzi]
Come si fabbrica l'università "equipollente" [Remo Ceserani]
Università e ricerca in Europa dal Forum al Cantiere [Mimmo Rizzuti]
L'istruzione pubblica irrompe nella "zona rossa" [Dario Massaglia]
L'energia della conoscenza nasce "dal basso" [Vincenzo Naso]
Rompicapo Moratti
Tra rettori e ministro una relazione pericolosa. Intervista ad Alessandro Bianchi [Anna Pizzo]
Grandi manovre sulla ricerca per la privatizzazione [Rino Falcone]
Università al microscopio in una indagine inedita [Franceso Cioffi e Massimiliano Giona]
Giallo in viale Trastevere sul decreto fantasma [Vito Meloni]
La solitudine del precario. Storia di un esercito in rotta [Piero Bernocchi]
L'Europa si fa in tre, ma per ora resta pubblica [P. P.]
Propaganda e affari d'oro nell'opuscolo ministeriale [Pino Patroncini]
Studenti per caso. Viaggiatori squattrinati [Giuseppe Beccia e Ilaria Lani]
Tempo pieno addio. Il parlamento sta a guardare [Titti De Simone]