ANSA-NEROZZI (CGIL), DIFENDERE LIBERTA' INSEGNAMENTO ASSEMBLEA A NAPOLI CANDIDATI RSU

NEROZZI (CGIL), DIFENDERE LIBERTA' INSEGNAMENTO ASSEMBLEA A NAPOLI CANDIDATI RSU
''Vanno valorizzati i lavoratori e i docenti e va difesa la liberta' di insegnamento, una cosaimportantissima per il nostro Paese''. Lo ha detto il segretario nazionale della Cgil, Paolo Nerozzi, che oggi ha partecipato a Napoli, con il segretario generale della Cgil Scuola, Enrico Panini, all'assemblea dei candidati alle prossime elezioni per il rinnovo delle Rappresentanze sindacali unitarie nelle scuole, in programma dal 9 all'11 dicembre.
''Le Rsu nei luoghi di lavoro - ha sottolineato Nerozzi - sono un punto importante per la democrazia. Quando si vota e' sempre positivo. Gli insegnanti possono esprimere la loro rappresentanza, in un momento in cui la scuola pubblica e' attaccata, i decreti e le leggi della Moratti colpiscono i principi costituzionali di una scuola per tutti e il ruolo autonomo degli insegnanti''.''Stiamo assistendo - ha detto il segretario generale della Cgil Scuola, Enrico Panini - ad una operazione sistematica di smantellamento della scuola pubblica, alla quale siamo decisamente contrari. Chiediamo piu' scuola, piu' risorse ed edifici sicuri, perche' questo Paese deve decidere, anche con la propria scuola, di stare definitivamente in Europa''. ''Chiediamo - ha spiegato Panini - l'obbligo fino a 16 anni, un piano straordinario di edilizia scolastica, 100mila immissioni in ruolo, lo spostamento della spesa italiana dal 4 al 6 per cento. Abbiamo bisogno di piu' ragazze e ragazzi che studino, che frequentino l'Universita' e che siano inseriti nei punti alti del nostro Paese senza distinzione, come vorrebbe invece il ministro Bossi, di territorio, di sesso, di razza, di religione e di reddito''. ''C'e' da rafforzare - ha rilevato il segretario generale della Cgil Scuola di Napoli, Franco Buccino - la democrazia e l'autonomia all'interno delle scuole. Tanti diritti oggi sono messi in discussione dalla cosiddetta riforma Moratti. Da parte degli operatori scolastici c'e' l'obiettivo di contrastare alcuni elementi iniqui di questa riforma, portare il proprio punto di vista''. ''Rafforzare, quindi - ha aggiunto Buccino -
le conquiste che spesso sono il risultato di anni ed anni di insegnamento e, nello stesso tempo, le relazioni sindacali all'interno della scuola''. ''La rappresentanza diventa 'secondo il segretario generale della Cgil di Napoli, Giuseppe Errico - un elemento centrale nel nostro rapporto con i lavoratori e con la scuola. Alle ultime elezioni abbiamo ottenuto un ottimo risultato, siamo convinti che, se lavoriamo bene, potremo riconfermarlo''.