Alternanza Scuola Lavoro: Flc Cgil, rischio sfruttamento
Pantaleo: "Tutta la vicenda è stata gestita senza alcun coinvolgimento dei sindacati. Si accentua l’idea che debba essere finalizzata solo alle richieste del mercato del lavoro"
“Le risorse destinate dal Miur alle attività di alternanza scuola-lavoro sono solo 11 milioni di euro e sensibilmente inferiori rispetto allo scorso anno, quando erano 20,6 milioni, e a quelle 2012-2013 paro a 26,7 milioni”. A dirlo è il segretario generale della Flc Cgil, Mimmo Pantaleo, osservando che “tutta la partita dell’alternanza viene gestita in maniera autoreferenziale senza alcun coinvolgimento delle organizzazioni sindacali”.
“Si accentua l’idea - aggiunge - che deve essere finalizzata unicamente a dare risposte alle richieste del mercato del lavoro e che i percorsi debbano essere co-progettati con le imprese. Voglio ricordare che le norme in vigore prevedono che i percorsi di alternanza scuola lavoro debbono essere progettati, attuati, verificati e valutati dalle istituzioni scolastiche”.
“Vi è il rischio concreto - aggiunge Pantaleo - di sfruttamento degli studenti da parte delle aziende per utilizzare manodopera a costo zero, non vengono garantite nemmeno le norme sulla sicurezza”. Per tutte queste ragioni la Flc Cgil “respinge l’impostazione del governo che mette in discussione la funzione didattica, l’orizzonte culturale e formativo dell’alternanza scuola-lavoro”.