Accelerazione e semplificazione per l’avvio del nuovo anno scolastico
Il provvedimento varato consente al ministro dell'Istruzione di velocizzare l'iter delle procedure necessarie per l'avvio del prossimo anno scolastico
Il provvedimento varato consente al ministro dell'Istruzione di velocizzare l'iter delle procedure necessarie per l'avvio del prossimo anno scolastico. In particolare, le assunzioni degli insegnanti, ma anche le assegnazioni provvisorie, le utilizzazioni e le attribuzioni dei supplenti alle scuole da parte degli Uffici territoriali del ministero si realizzeranno entro il prossimo 31 agosto, data entro la quale, di solito, terminavano le sole assunzioni in ruolo.
Questa accelerazione consentirà di disporre un quadro stabile, rispetto alla presenza nelle scuole dei docenti necessari, entro l'inizio e non nella seconda metà di settembre come avveniva in passato.
Obiettivo del ministero è far sì che la tempistica prevista per quest'anno vada poi a regime anche per i prossimi anni, così come sarà possibile, anche per i neoassunti, chiedere la mobilità non dopo cinque anni scolastici dall'immissione in ruolo, come accade oggi, ma dopo tre anni di permanenza nella sede di servizio.
Una tempistica che tiene insieme il diritto alla continuità didattica degli studenti con la possibilità, per chi viene assunto in una sede distante da quella di residenza propria o della propria famiglia, di riavvicinarsi anticipatamente al domicilio. Sempre per settembre in raccordo con le Regioni, e nel rispetto della loro competenza in materia, si lavorerà per uniformare la data di avvio delle lezioni.