FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3912187
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » A luglio sparisce il test per Medicina «Iscrizioni libere, poi selezioni dure»

A luglio sparisce il test per Medicina «Iscrizioni libere, poi selezioni dure»

Giannini: sono prove inutili, sbarramento al primo o secondo anno

21/05/2014
Decrease text size Increase text size
Corriere della sera

Stavolta si cambia davvero. Niente più quiz. Mai più domande che, «a voler essere buoni, hanno lasciato molto perplessi». Nessun esame in primavera, a poche settimane dalla maturità. A contare «saranno soltanto la preparazione e la motivazione» dei ragazzi. E, soprattutto, il banco di prova arriverà alla fine del primo o del secondo anno di università. Ma in cambio la selezione «sarà più dura». 
Test d’ammissione a Medicina, addio. Dopo polemiche, proteste, ricorsi al Tar e appelli da Nord a Sud, il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini scopre le carte e annuncia: entro luglio arriverà il nuovo sistema di selezione per gli aspiranti camici bianchi. Per la gioia delle associazioni degli studenti universitari che esultano: «Abbiamo vinto noi». Il capo del Miur però precisa: le novità valgono soltanto dall’anno accademico 2015/2016. Per chi ha fatto il quiz lo scorso aprile non cambia nulla. Così come resta tutto com’è per gli altri corsi ad accesso programmato. 
«Il meccanismo andava cambiato il prima possibile», ragiona il ministro. «Non solo per il caos sui test di primavera, ma anche per quei ragazzi che — in centinaia, migliaia — vanno a formarsi in Albania e Romania per evitare un numero chiuso che qui è stato concepito e applicato male». 
A proposito dell’appuntamento di aprile, il numero uno dell’Istruzione spiega che la data stabilita rispondeva a una logica precisa: «Bisognava allinearsi al resto del mondo». Ma nel concreto qualcosa non ha funzionato. «Gli studenti hanno smesso di studiare le materie classiche, quelle che servono per la maturità, per prepararsi ai quiz. E questo ha fatto arrabbiare i professori delle scuole superiori». 
Il sistema che vedrà la luce a luglio si ispira al modello francese — un primo anno aperto a tutti con sbarramento finale: continui solo se passi gli esami —, «non solo perché ha una realtà accademica simile alla nostra, ma anche perché molti Paesi guardano a Parigi come ad un esempio da seguire». Certo, il tutto dovrà essere importato «con dei correttivi che tengano conto delle caratteristiche italiane». 
I tempi non sono ancora decisi. «Vediamo se fissare la selezione alla fine del primo o del secondo anno». Ma una cosa è certa: il test a crocette va in soffitta. Un po’ perché, dice Giannini, «non hanno senso». Un po’ perché «non valutano le competenze di chi vuole fare il medico». «Nell’ultimo test c’erano domande di Logica e Cultura generale che francamente mi hanno lasciato perplessa», commenta. E così nella nuova ammissione «conteranno solo la preparazione e le capacità dello studente». 
Il percorso sarà a «Y»: «Prima parte degli studi comune a tutti gli aspiranti medici, farmacisti, dentisti e ostetrici. Poi, una volta dati gli esami previsti, bisognerà superare la selezione». Selezione che sarà dura. «Il nostro sistema accademico deve davvero garantire la continuazione soltanto ai migliori». E a questo proposito una delle questioni «scottanti» sarà quello dell’asticella. Chi la decide? «Il ministero stabilirà quale sarà la valutazione standard», risponde Giannini. E lascia intendere che forse, su questo punto, potrebbe concedere un pizzico di autonomia ai singoli atenei. Come avviene in Francia. E cosa succede a chi non passa l’«esame»? «Non resterà per strada — assicura la responsabile dell’Istruzione —, avrà la possibilità di utilizzare gli esami dati per altri corsi». 
C’è, poi, il rischio del sovraffollamento delle aule: in alcuni atenei le classi potrebbe scoppiare. «Il problema esiste — ammette il ministro —, ma lo risolveremo. Intanto prima portiamo a termine i lavori per il nuovo sistema di ammissione». 
Leonard Berberi
 


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL