20 mila posti TFA tra equivoco e illusione
A giugno 2012 è prevista, dunque, la selezione per essere ammessi ai Tirocini Formativi per conseguire l’abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria, come avveniva fino a pochi anni fa con le SSIS.
A giugno 2012 è prevista, dunque, la selezione per essere ammessi ai Tirocini Formativi per conseguire l’abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria, come avveniva fino a pochi anni fa con le SSIS.
Poi tra settembre e ottobre 2012, dopo le prove di selezione, partiranno i corsi TFA previsti per una durata di un anno accademico. Poi all’inizio dell’estate 2013, o giù di lì, le università conferiranno l’abilitazione a 20.067 docenti.
Poi, poi… Quale futuro vi sarà per quei professori?
Visto che i posti sono stati calcolati sul fabbisogno (più o meno effettivo) delle scuole, come avviene anche per gli abilitati in scienze della formazione primaria, quei 20 mila professori pensano probabilmente che quei posti spettino loro di diritto, quasi automaticamente.
Non è così, perché all’immissione in ruolo su quei posti avranno diritto per metà gli iscritti alle graduatorie ad esaurimento e per metà i vincitori dei nuovi (o vecchi) concorsi.
È lo stesso equivoco in cui si trovano gli abilitati in scienze della formazione primaria che entrano nei corsi universitari a numero chiuso per una quantità di posti corrispondente al fabbisogno delle scuole, ma al cui accesso per l’immissione in ruolo hanno, tuttavia, diritto di precedenza altri (GaE e idonei dei concorsi).
Quale futuro attende questi prossimi 20 mila abilitati?
Non potranno entrare nelle GaE che sono chiuse (salvo modifiche di legge).
Dovranno attendere un anno, quando nel 2014 usciranno le disposizioni per le supplenze. Con le iscrizioni nelle graduatorie per le supplenze potranno entrare nella II fascia, quella degli abilitati.
Potranno essere chiamati per una supplenza annua (o fino al termine delle attività), però soltanto dopo che saranno nominati in supplenza gli iscritti nelle GaE.
Oppure dovranno accontentarsi delle supplenze brevi conferite dai singoli istituti.
Nel frattempo, mentre frequentano i corsi TFA, potrebbe svolgersi il concorso ordinario al quale, in mancanza di abilitazione, rischiano di non poter partecipare…