VENETO/SCUOLA: CONSIGLIO REGIONALE, NO A POLITICA DEI TAGLI

(ASCA) - Venezia, 31 lug - Il Consiglio regionale del Veneto
sostiene le rivendicazioni dei docenti e del personale
tecnico della scuola, dei genitori e degli studenti e chiede
al Governo e alla conferenza Stato-Regioni di prendere le
opportune iniziative per ''ricondurre la scuola ad una
condizione di efficacia ed efficienza''.
E' questo il senso della mozione presentata oggi in
Consiglio regionale dal consigliere Pietrangelo Petteno' di
Rifondazione Comunista e approvata con 45 voti a favore (un
solo astenuto).
Il documento discusso e approvato dall'assemblea
legislativa del Veneto definisce la formazione di qualita'
''un interesse strategico'' del Paese e fa proprie le
preoccupazioni da piu' parte espresse per le riduzioni e i
tagli strutturali apportati sinora nel settore scolastico che
stanno producendo - si legge nel documento approvato - ''la
mancata nomina dei supplenti, la riduzione del personale
docente e Ata, la presenza di un amplissimo precariato,
l'aumento del numero degli alunni per classe, la riduzione
del personale di sostegno e di quello destinato alla
realizzazione dei progetti, il mancato ammodernamento delle
strutture e dei materiali e, in generale, un deterioramento
della qualita' della educazione e della formazione''.
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