Unità: Cagliari, «magnifico» record: in sella dal ’91
Pasquale Mistretta, urbanista e ingegnere, è rettore da sei mandati
di Davide Madeddu
Inossidabile. Quasi eterno. Da sei mandati è il Magnifico rettore dell’Università di Cagliari. Pasquale Mistretta, 74 anni, ingegnere, urbanista e professore ordinario di urbanistica è il «dominus» incontrastato dell’ateneo sardo dal 1991. Un vero e proprio record nazionale.
Socialista militante «negli anni che furono», oggi guarda di buon grado il partito democratico, non polemizza con il sindaco cagliaritano di centro destra e ricorda la sua stima per gli esponenti del centrosinistra. Incoronato al termine di una elezione che l’ha visto trionfare con 677 preferenze sui due avversari (che si sono fermati a 423 voti il primo e 29 il secondo) un anno fa, non esclude che alla fine di questo mandato (concesso solamente dopo una modifica allo statuto e una serie di polemiche con i suoi oppositori e avversari), di «poter passare la mano». Nel suo passato c’è una lunga militanza socialista negli anni del Psi, quando il garofano andava forte anche a Cagliari, una candidatura a sindaco con lo schieramento progressita sei anni fa. Elezione sfumata e vittoria per il centro destra guidato da Emilio Floris, attuale sindaco di Cagliari, che hanno assegnato al magnifico rettore di Cagliari un posto sui banchi dell’opposizione. Capogruppo del centrosinistra, certo, ma spesso «regala» qualche sorpresa e momento d’ira anche ai compagni di cordata. Soprattutto quando il consiglio deve decidere su argomenti che riguardano l’urbanistica e l’ex candidato a sindaco vota con il centrodestra. Decisioni su cui non fa marcia indietro e che poi ai giornalisti spiega dicendo che si tratta di «posizioni individuali su casi specifici per il bene della città». Perché, come rimarca, la sua è «una distorsione da urbanista»...
Insomma, a Cagliari una specie di «Pasquale VI», che rimarrà in sella fino al 2009. Inossidabile, quasi eterno.