Unità/Bologna: Scuole, in arrivo 35 milioni. La Flc-Cgil: «Goccia nel mare»
L’Usr annuncia nuovi fondi per il personale in via d’accreditamento Dovranno essere spalmati su tutta la regione. Sindacato critico
L’Ufficio scolastico regionale ha diffuso la notizia con palese soddisfazione e pure con un sospiro di sollievo: il Ministero dell'Istruzione sta accreditando alle scuole dell'Emilia Romagna risorse aggiuntive per 35,5 milioni di euro perchè facciano fronte alle spese relative al personale, in particolare le supplenze, e il saldo da 621mila euro del 2009 per incentivare gli insegnanti che hanno svolto e svolgono ruoli centrali nella vita quotidiana della scuola, come le funzioni strumentali. Insieme alle risorse, anche qualche rassicurazione: eventuali carenze di fondi per la nomina dei supplenti - si legge in una nota dell' Ufficio scolastico regionale - saranno rilevate mensilmente dal Ministero che provvederà ad integrare il finanziamento. Analogamente, le scuole che si trovassero nella situazione di non potere garantire un adeguato servizio di pulizia, verranno segnalate al Ministero per una integrazione delle risorse. Mail sindacato raffredda gli entusiasmi e non esita a definire «una goccia nel mare» i fondi in arrivo in questo mese di aprile, considerati piccola cosa rispetto ai problemi finanziari accumulati dagli istituti scolastici della regione.
L’ALLARME DEL SINDACATO A smorzare i toni dell'Usr ci pensa Raffaella Morsia, segretario regionale della Flc-Cgil: «I 35milioni in arrivo da Roma sono in realtà alcune tranche che il ministero si era impegnato a versare lo scorso 22 febbraio per coprire le spese per le supplenze, in modo che le scuole siano autorizzate a sostituire i professori assenti». Ma si tratta comunque di una «cifra insufficiente, che servirà forse per pagare le supplenze fatte da gennaio a oggi». Per questo, diCe la numero uno della Flc, è importante che «le scuole segnalino subito quando il fabbisogno supera i fondi incassati».