Unità-Bologna-Scuola, centinaia di ricorsi. E le supplenze slittano al 31

graduatorie definitive usciranno a fine mese. Marcheselli: "Esamineremo tutti i ricorsi. Stipendi garantiti dal 1° settembre"

Scuola, centinaia di ricorsi. E le supplenze slittano al 31

Adriana Comaschi

Secondo il ministro Moratti, oggi avrebbero dovuto prendere il via le nomine degli insegnanti per il prossimo anno scolastico. Ma basta fare un giro nei corridoi del Csa di Bologna (ex provveditorato) per rendersi conto che l'odissea dei docenti non è ancora finita. Nemmeno le graduatorie definitive per le medie e superiori - da cui attingere per le nomine - sono pronte: troppi i ricorsi contro i punteggi calcolati dal Csa, per esaminarli tutti occorrerà arrivare almeno a fine mese. E anche quando in base a questi si stenderanno le graduatorie definitive, "è probabile che si debba rimetterci mano anche per tutto il mese di settembre". Intanto "oggi verranno pubblicate gli elenchi solo per 4/5 classi di concorso, necessarie per alcune immissioni di ruolo che non possono andare oltre il 25", spiega il direttore del Csa Paolo Marcheselli.
Sono solo 9 i fortunati che stanno per conquistare una cattedra: 3 alle medie, 6 alle superiori, accompagnante dalle relative graduatorie definitive: lettere e matematica alle medie, lettere, spagnolo, tecnica dei servizi cucina e bar alle superiori. Ma attenzione: per i due elenchi più lunghi, quelli di italiano, la pubblicazione riguarderà solo i primi 10 posti: per gli altri, così come per le graduatorie definitive delle altre classi di concorso di medie e superiori e di tutte quelle delle elementari, tutto slitta al 31 agosto.
Insomma lo scoglio fissato dal ministro al 25 agosto - con le graduatorie definitive chiuse, in modo da poter procedere a nomine e supplenze - a Bologna si è dimostrato insuperabile. "Dispiace dirlo, ma noi lo avevamo previsto - commenta Nara Orsi, della segreteria della Cgil scuola - il ministero ha costretto i provveditorati a lavorare a ritmi tali, per cui errori anche materiali sono inevitabili". Un esempio su tutti: "Ieri noi e la Cisl abbiamo segnalato agli uffici di via de' Castagnoli - continua Orsi - che le graduatorie uscite lunedì per le elementari erano quelle vecchie, relative all'anno 2003-2004. E infatti, il giorno dopo (ieri, ndr) le hanno sostituite". Del resto, la Cgil gode di un osservatorio "privilegiato": "In questi giorni almeno 300 precari si sono rivolti a noi per avere informazioni sui propri punteggi in graduatoria -; racconta la sindacalista - di questi, circa 200 hanno preso un appuntamento con i nostri 5 consulenti. E l'80% di loro ha deciso di fare ricorso contro i punteggi calcolati dal Csa".
Dunque almeno 170 reclami sono partiti solo da via Marconi. Poi ci sono quelli presentati in via de' Castagnoli, di persona o inviati per raccomandata: già ora sono almeno 400, ora di venerdì - data di scadenza per la presentazione dei reclami per le elementari - è facile prevedere che raddoppieranno. E come potrebbe essere altrimenti, quando centinaia di persone si sono viste declassare in graduatoria in base ai provvedimenti presi a elenchi già chiusi dal ministero. Così quasi tutti presentano ricorso, e allo stesso tempo tra loro cresce la sfiducia sulla possibilità che tutti i reclami possano essere controllati. "Il clima di disagio c'è- ammette Marcheselli - ed è vero che il timore di errori nei docenti è più forte che lo scorso anno. Ma è altrettanto certo -assicura - che tutti i ricorsi verranno esaminati, e se fondati accolti. I docenti devono avere la certezza che il loro diritto a vedersi riconosciuti dei titoli verrà rispettato". Marcheselli lancia messaggi rassicuranti anche sul versante economico, consapevole che il 31 agosto è il termine ultimo per nomine regolari, e dunque con stipendi garantiti dall'1 settembre: "Se anche la nomina dei supplenti avvenisse il 12 o 13 settembre, la decorrenza economica del contratto sarà dall'1 del prossimo mese". Un punto in realtà almeno controverso: dato che l'ultima parola spetta al ministero e ai presidi, che materialmente gestiranno gli stipendi