Unione sarda-Scuola, sit-in a Cagliari contro i tagli
Sindacati Scuola, sit-in a Cagliari contro i tagli Ancora proteste nella scuola isolana. Stavolta a scendere in piazza sono stati i docenti dei Centri territoriali permanenti per l'Educazio...
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Scuola, sit-in a Cagliari contro i tagli
Ancora proteste nella scuola isolana. Stavolta a scendere in piazza sono stati i docenti dei Centri territoriali permanenti per l'Educazione degli adulti (Eda). Ieri mattina i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Cobas e Snals-Consal hanno presidiato la sede cagliaritana della Direzione scolastica regionale contestando un decreto che ridimensiona il servizio Eda con un taglio di 10 posti di ruolo e numerosi precari. I sindacati lamentano una scarsa attenzione per un'attività didattica che coinvolge numerosi lavoratori, casalinghe ed immigrati in tutta l'Isola.Il provvedimento che ha scatenato la rivolta risale allo scorso 4 giugno e - spiega Filippo Lunesu (Cgil), docente del Ctp di Dolianova - determina gli organici con riferimento ai corsi per il conseguimento della licenza media non considerando la maggior parte delle altre attività formative finalizzate al reinserimento degli adulti nel circuito scolastico. "La nostra preoccupazione - dice Lunesu - è che nell'arco di tre anni i Ctp vengano soppressi". I Centri territoriali permanenti in Sardegna sono 15 (di cui 8 in provincia di Cagliari). I sindacati reclamano una loro equa distribuzione nei distretti scolastici dell'Isola. Questi temi sono stati ripresi in un vivace confronto con il direttore scolastico Armando Pietrella nel quale i rappresentanti dei sindacati hanno duramente contestato i tagli degli organici