Terni. Il sindacato: «L’assessore è in conflitto di interessi»

IL CASO

La Cgil monta la polemica sulla nomina dell'assessore alla scuola Carla Riccardi e cerca consensi anche nelle altre sigle sindacali. Ci va giù dura e non riesce a digerire il fatto che una preside sia contemporaneamente assessore comunale alla scuola. «Abbiamo parlato fin dai primi giorni della formazione della nuova Giunta con il sindaco ma non abbiamo ricevuto nessuna risposta alle nostre segnalazioni», dice Tommaso Dionisi della FLC CGIL.

Per la Cgil scatterebbe un conflitto d'interessi perché Carla Riccardi attuale assessore alla scuola è dirigente, ancora in carica al polo comprensivo De Filis. «L'assessore dovrà approvare il piano di ristrutturazione delle scuole ternane, decidere i tagli, gli accorpamenti come può farlo se lei stessa è dirigente?», si chiede Tommaso Dionisi. La Cgil tiene a precisare che non ha niente nei riguardi della persona per cui ha parole di stima ma ricorda che molti altri presidi hanno già espresso il loro disappunto per la nomina dell'assessore alla scuola soprattutto in vista della nuova sistemazione degli istituti ternani, necessaria per i tagli che si sono abbattuti sulla scuola pubblica con la riforma Gelmini.

« È una questione di opportunità, niente in contrario sul nuovo assessore a patto che si dimetta dal suo ruolo di preside. Non può amministrare gli istituti scolastici ed essere contemporaneamente a capo di uno», ribadisce la Cgil.

l.pi.