Teramo: un calendario della memoria disegnato tutto dai bambini
È il risultato di un progetto promosso da Spi Cgil e LabMeTe (Laboratorio Memoria Territorio), in collaborazione con la FLC CGIL Teramo.
il Centro, edizione di Teramo
di Chiara Di Giovannantonio
Un calendario della memoria disegnato dai bambini per ricordare i momenti più importanti della storia repubblicana e della vita democratica. È questo il risultato di un progetto promosso da Spi Cgil e LabMeTe (Laboratorio Memoria Territorio), in collaborazione con FLC CGIL, che ha visto coinvolti 360 alunni di 11 istituti comprensivi della scuola primaria della provincia e di altrettanti Comuni.
«Riteniamo che la storia sia uno strumento per fissare il passato, non in maniera statica e nostalgica, ma per trasferirlo nell’interpretazione del presente e nella progettazione di un futuro migliore», ha spiegato Geppino Oleandro, segretario provinciale dello Spi Cgil, «con questa iniziativa abbiamo detto concretamente alla collettività, agli insegnanti e alle famiglie che le generazioni si possono unire in progetti concreti». Sul calendario, i 12 mesi dell’anno sono dedicati ognuno a un avvenimento significativo, rappresentato attraverso i disegni realizzati dai bambini sotto la guida degli insegnanti. Quattordici esperti – individuati nel mondo sindacale, culturale e dell’associazionismo – hanno visitato le classi, raccontando ai più piccoli la storia e i valori nascosti dietro ogni evento. «Sono intervenuti il senatore Antonio Franchi, presidente dell’Anpi provinciale, Sandro Meralangelo, la scrittrice Maria Teresa Barnabei, il direttore della biblioteca provinciale “Delfico” Luigi Ponziani», ha aggiunto Mario Trassatti dello Spi Cgil, «ma questi sono i nomi solo di alcuni dei tanti esperti che hanno narrato gli eventi ai bambini».
Particolare attenzione è stata dedicata a quegli avvenimenti radicati nel territorio e nella comunità locale, come il 25 settembre con la battaglia di Bosco Martese nel 1943, che fu il primo scontro in campo aperto della Resistenza, o il 14 luglio, con la marcia della pace e del lavoro del 1950, che diede l’avvio alle lotte del Vomano per la costruzione di centrali idroelettriche. Lunedì alle 9,30, alla presenza di Carla Cantone, segretario nazionale di Spi Cgil, il calendario della memoria verrà presentato nella sala polifunzionale della Provincia. «Daremo un attestato di partecipazione a tutte le classi e uno sponsor regalerà un buono per l’acquisto di materiale didattico», ha concluso Oleandro, «non si tratta di premiare il disegno più bello ma di trasmettere il valore della memoria, che ha la forza di tenere insieme le generazioni».