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Tecnica della scuola: Dl 154, l’Emilia Romagna pronta a ricorrere alla Corte Costituzionale
Il 16 in Conferenza la decisione ufficiale assieme alle altre regioni.
15/10/2008
La Tecnica della Scuola
di A.G. |
Secondo il Governatore Errani "non si fa un intervento dall'alto senza nessun confronto mettendo il meccanismo del commissariamento senza dir nulla a nessuno: il Ministro ha scelto questa strada senza coinvolgerci e non è un comportamento serio". Contestato, in particolare, il “modo ragionieristico” che prevede la chiusura di molte scuole con meno di 50 alunni. Il 16 in Conferenza la decisione ufficiale assieme alle altre regioni. |
Secondo il Governatore era invece necessaria un'adeguata programmazione sulle reti scolastiche che andasse al di là del provvedimento conseguente alle esigenze di bilancio: "Se ci sono dei problemi non si fa un intervento dall'alto senza nessun confronto – dice sempre Errani - mettendo il meccanismo del commissariamento (entro il 15 dicembre a seguito del mancato raggiungimento degli obiettivi n.d.r.) senza dir nulla a nessuno. Il Ministro ha scelto questa strada senza coinvolgerci: non è un comportamento serio dal punto di vista istituzionale."
Secondo Errani nel decreto mancherebbero le deroghe per gli istituti situati in situazioni o zone particolari o isolate: "Questa norma dice – continua il Presidente della Conferenza - che si chiudono i plessi sotto i 50 ragazzi: significa che chiuderanno molte scuole nel paese in modo ragionieristico. Nell'interesse della formazione non si dovrebbe agire così".
Il 16 ottobre, al termine della Conferenza delle Regioni, si saprà ufficialmente la posizione maggioritaria delle regioni: se, come sembra, decideranno di dare battaglia si preannunciano risposte non certo a breve scadenza. E nel frattempo le legge sarà già entrata in vigore obbligando molte regioni ad applicarla.
Il 16 ottobre, al termine della Conferenza delle Regioni, si saprà ufficialmente la posizione maggioritaria delle regioni: se, come sembra, decideranno di dare battaglia si preannunciano risposte non certo a breve scadenza. E nel frattempo le legge sarà già entrata in vigore obbligando molte regioni ad applicarla.
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