Sicilia: La Cgil lancia l'allarme assunzioni a scuola "Ministero userà graduatorie incostituzionali"
Con un'evidente forzatura - ricorda Giusto Scozzaro, segretario generale della Flc siciliana - il governo aveva deciso di formulare quella graduatoria non sulla base dei punteggi, ma inserendo in coda le nuove immissioni
PALERMO - La Flc Cgil siciliana lancia un allarme sul "tentativo del ministero dell'Istruzione di utilizzare per 15 mila docenti, la metà di quelli che saranno immessi in ruolo nel paese il prossimo anno scolastico, le graduatorie del 2009, che sono state dichiarate incostituzionali dalla Consulta con sentenza del 7 febbraio 2011".
"Con un'evidente forzatura - ricorda Giusto Scozzaro, segretario generale della Flc siciliana - il governo aveva deciso di formulare quella graduatoria non sulla base dei punteggi, ma inserendo in coda le nuove immissioni. Ma la Corte costituzionale ha bocciato l'iniziativa in quanto lesiva dei principi di uguaglianza e di libera circolazione dei cittadini sul territorio nazionale".
"Se questa iniziativa dovesse essere oggi confermata - sottolinea il sindacalista - inevitabilmente ci sarà una pioggia di ricorsi che bloccheranno il regolare inizio dell'anno scolastico".
Flc si appella al presidente della Repubblica "affinchè continui ad esercitare il ruolo di garante del principi costituzionali, per evitare - rileva il segretario della Flc - una clamorosa illegalità e ingiustizia"