Scuolaoggi-Riforma, sempre più in difficoltà. Intanto la Valle d'Aosta sospende la sua applicazione per il prossimo anno

Riforma, sempre più in difficoltà. Intanto la Valle d'Aosta sospende la sua applicazione per il prossimo anno
Mentre a Roma MIUR e sindacati discutono di tutor e di altri aspetti dell'organizzazione del lavoro relativi all'applicazione della legge 53, Teresa Charles, assessore regionale della Valle d'Aosta tagli corto e invia ai dirigenti scolastici una lettera in cui dice loro che per quest'anno almeno scuola dell'infanzia e scuola primaria restano quelle che sono. Una presa di posizione che entra nel merito delle questioni ancora aperte, per concludere che di fatto non ci sono ancora le condizioni per cambiare. In verità un punto di vista che potrebbe valere anche sul piano nazionale. Basti osservare quel che sta succedendo a Roma dove il ministro Moratti non ha ancora inviato all'Aran l'atto di indirizzo perchè si apra il confronto sulle questioni che intaccano il contratto nazionale di lavoro (tutor innanzitutto). E senza questo atto la trattativa è ferma, nè è pensabile che possa concludersi entro settembre, vale a dire in tempo utile per attuare la riforma.