Scuolaoggi-Lombardia-I tagli nei vari gradi di scuola
I tagli nei vari gradi di scuola Dagli incontri tra Direzione regionale e organizzazioni sindacali trapela quello che è l'orientamento che si sta prospettando relativamente agli organici...
I tagli nei vari gradi di scuola
Dagli incontri tra Direzione regionale e organizzazioni sindacali trapela quello che è l'orientamento che si sta prospettando relativamente agli organici nei vari gradi di scuola a Milano e in Lombardia.
SCUOLA DELL'INFANZIA
Il Decreto del MIUR, confermando i posti dell'a.s. 2003/2004 non è in grado di garantire l'istituzione di ulteriori sezioni necessarie ad accogliere i 4.693 bambini in più iscritti, 3.419 dei quali nella fascia dell'anticipo.
SCUOLA PRIMARIA
Anche nella scuola primaria si prospetta un taglio agli organici nonostante l'assegnazione di risorse aggiuntive specificamente previste per gli anticipi e la lingua inglese. La Direzione scolastica regionale intende di fatto procedere con:
a) il taglio sui posti di progetto per gli stranieri, che verrebbero in questo modo definitivamente eliminati
b) l'assegnazione dei docenti su parametri che prevedono la copertura esclusiva dell'attività a 27/30 ore annullando le contemporaneità dei docenti;
c) la non copertura con il modello tradizionale per le nuove richieste di Tempo Pieno. Infatti le nuove richieste di tempo pieno dovrebbero essere soddisfatte solo nella misura delle 40 ore, orario di presenza degli alunni (annullando pertanto la contemporaneità). Nei casi di scuole che funzionino esclusivamente a Tempo Pieno non verrà garantito il doppio organico corrispondente al modello tradizionale.
Si prevede inoltre, sulla base delle risorse assegnate, che non possa essere completamente garantita la generalizzazione della lingua straniera.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
La situazione della scuola secondaria di primo grado fa registrare un aumento pari a 1.309 alunni.
L'aumento delle classi in relazione al dato sopra citato è di sole 2 unità, con un incremento dei modelli a Tempo prolungato di 140 classi, ma con un decremento in termini di posti pari a 241 docenti.
Non vengono pertanto garantite tutte le richieste di Tempo prolungato, così come le richieste relative alle trasformazioni da Tempo normale a Tempo prolungato raccolte dai CSA.
Le eventuali coperture sui posti del Tempo normale e/o del Tempo prolungato verrebbero effettuate dalla Direzione scolastica regionale mediante l'utilizzo del personale docente con modalità diverse da quelle sinora attuate, agendo di fatto sulla eliminazione dei laboratori e della didattica con gruppi di alunni in situazioni di contemporaneità. Questa modalità di utilizzo dei docenti produrrà effetti anche sulle classi successive alla prima (direttamente investita dalla riforma).
SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE
Nell'a.s. 2003/2004, la scuola secondaria superiore ha subito un pesante ridimensionamento.
L'aumento di alunni previsto in organico di diritto (+8.599) che a differenza dell'anno scorso (stante l'abolizione dell'obbligo scolastico) verrà in gran parte confermato nell'organico di fatto, renderà pesantemente critica la situazione in questo ordine di scuola.
In sintesi dalle operazioni di organizzazione dell'anno scolastico 2004/2005, emerge con chiarezza come su tutti gli ordini e gradi di scuola (dalla scuola dell'infanzia sino alla scuola secondaria) l'attuazione della legge 53/03 e del D.Lvo 59/04 comporteranno pesanti riduzioni di organico e conseguentemente uno svuotamento degli attuali modelli organizzativi mediante l'eliminazione di alcuni elementi qualificanti, quali ad esempio le compresenze, e l'aumento del rapporto medio alunni/classe.