SARDEGNA/SCUOLA: LETTERA AL MINISTRO MORATTI, NO AI TAGLI

SARDEGNA/SCUOLA: LETTERA AL MINISTRO MORATTI, NO AI TAGLI
(ASCA) - Cagliari, 1 giu - L'assessore regionale alla
pubblica istruzione della Sardegna, Elisabetta Pilia, si
oppone ai tagli del personale ATA, previsti per il prossimo
anno scolastico. Ha scritto al ministro dell'istruzione,
Letizia Moratti, segnalando la gravita' della situazione che
verrebbe a crearsi nelle scuole sarde se, come annunciato,
nell'anno scolastico 2005-2006 dovessero essere fatti tagli
agli organici del personale amministrativo, tecnico e
ausiliario.
''E' opportuno sottolineare che la Sardegna, negli ultimi
tre anni, ha avuto una riduzione dell'organico ATA di circa
il 10%'', spiega l'assessore Pilia, ''ben oltre superiore al
limite stabilito dalle leggi finanziarie. L'adozione di una
ulteriore riduzione metterebbe in grave difficolta' la
funzionalita' del sistema scolastico regionale, al punto che
in molte realta' sara' impossibile assicurare l'apertura dei
plessi e degli edifici scolastici''.
Viene, poi, rimarcato piu' volte che, con i tagli, le gia'
precarie condizioni della scuola in Sardegna correrebbero il
rischio di aggravarsi ulteriormente; a farne le spese
sarebbero studenti, docenti e attivita' didattica.
L'assessore chiede al ministro di intervenire, per evitare in
qualsiasi modo la riduzione dell'organico del personale ATA e
dei collaboratori scolastici, ritenendo assolutamente
necessario che la riformulazione degli organici tenga conto
delle specificita' della Sardegna, caratterizzata da una
bassa densita' demografica distribuita su centri abitati
piccoli, piccolissimi e distanti tra loro''. Infine, chiede
di valutare le giuste risorse finanziarie e di personale, per
garantire l'espletamento di un servizio di primaria
importanza per lo sviluppo sociale ed economico della
Sardegna.
red/mcc/rs

(Asca)

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