RICERCA: FLC-CGIL, MOBILITAZIONE LAVORATORI NEL LAZIO
Crescono nel Lazio le iniziative contro l'emendamento Brunetta "ammazza precari": numerose sono infatti quelle poste in essere negli enti pubblici di ricerca
(AGI) - Roma, 30 set. - Crescono nel Lazio le iniziative contro l'emendamento Brunetta "ammazza precari": numerose sono infatti quelle poste in essere negli enti pubblici di ricerca. Lo si legge in una nota della Flc-Cgil del Lazio in cui si elencano le aziende dove sono in corso o stanno per esserlo le diverse iniziative di protesta e di mobilitazione: all'Ispra dove sindacati e precari hanno occupato la sede delle presidenze ex Apat e ex Icram; all'Ingv, dove l' assemblea unitaria con i 400 precari che rischiano il lavoro, ha proclamato lo stato di agitazione generale del settore; all'Inaf, al Cnr e all'Isfol, dove sono 300 i lavoratori che rischiano il posto, assemblee e stato di agitazione. Ma anche all'Enea e all'Istat, precisa la nota sindacale, sono in atto iniziative di mobilitazione dei precari. "Tutti chiedono di fermare il Governo nella scellerata intenzione di mettere per strada lavoratori che da anni, senza prospettive di carriera, con retribuzioni da fame, precari per legge, fanno ricerca o la supportano e permettono di dire che la produttivita' del settore e' tra le piu' alte d'Europa", conclude la nota della Flc-Cgil del Lazio. (AGI)