Resto del Carlino/Ravenna:Il sindaco al Prefetto: «Situazione grave» La Cgil: «È una battaglia di civiltà»
La segretaria generale della Cgil mette l'accento anche sui malumori che le decisioni prese dal Ministero hanno provocato nei genitori degli studenti.
SULLA SITUAZIONE in cui versa la scuola la Cgil appoggia la decisione del sindacodi rivolgersi al Prefetto per segnalare le difficoltà. «Apprendo con soddisfazione che Fabrizio Matteucci ha inviato una lettera al Prefetto Compagnucci comunica Monica Ottaviani, segretaria generale Flc Cgil Ravenna per rappresentare la gravissima situazione in cui versano le scuole statali dopo il taglio del 25 per cento degli appalti di sorveglianza e pulizia». Continua Ottaviani: «Ringrazio il sindaco di Ravenna perché ha mantenuto l'impegno di sostenere una battaglia di civiltà, a fianco dei lavoratori e del sindacato. Infatti dopo tale riduzione, intervenuta per volontà del ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelmini ad anno scolastico inoltrato, notevoli sono state le ripercussioni sull'organizzazione del servizio nelle scuole e sull'occupazione». La segretaria generale della Cgil mette l'accento anche sui malumori che le decisioni prese dal Ministero hanno provocato nei genitori degli studenti. «Numerose sono le proteste e le preoccupazioni della famiglie degli alunni (in particolare tra i 3 e gli 11 anni) scrive ai quali non possono essere garantite le più elementari norme di sicurezza». E CONCLUDE: «Aggiungo che tale difficile situazione sarà aggravata, quando comincerà il prossimo anno scolastico dalla ulteriore riduzione del personale ausiliario statale; un taglio davvero insostenibile per la tenuta del servizio del nostro sistema d'istruzione a livello provinciale. Inoltre non possiamo esimerci dal fare i conti anche con i bilanci in profondo rosso' delle scuole e ad alcuni problemi relativi all'edilizia scolastica, temi sui quali ritornerò puntualmente nei prossimi giorni».