Resto del Carlino-Ravenna-I maestri:nessun taglio al tempo pieno
maestri: "Nessun taglio al tempo pieno" Agli insegnanti cervesi non piace la 'Riforma Moratti'. Lo fa sapere il dirigente didattico Giuseppe Alestra che ha inviato al ministero dell'Istruzione un...
maestri: "Nessun
taglio al tempo pieno"
Agli insegnanti cervesi non piace la 'Riforma Moratti'. Lo fa sapere il dirigente didattico Giuseppe Alestra che ha inviato al ministero dell'Istruzione un documento approvato nei giorni scorsi dal collegio docenti del terzo circolo, nel quale si esprime "totale contrarietà alla possibilità che venga attuata la legge 53 del 28 marzo 2003" a proposito della riduzione del tempo pieno, dell'istituzione della figura del Tutor, dell'iscrizione anticipata e della flessibilità nella scuola elementare. Il tempo pieno "è un modello consolidato, con richieste in aumento. E' '#8212; dice il collegio '#8211; un impianto pedagogico e didattico irrinunciabile". Secondo i docenti, otto ore di lezione giornaliere permettono di svolgere i programmi in maniera distesa, di seguire gli alunni con difficoltà, di valorizzare la socializzazione. Sono tre le scuole elementari che attuano il tempo pieno, la Carducci di Castiglione, frequentata da 81 alunni, la Buonarroti di Montaletto (76 scolari) e una delle due sezioni della Martiri Fantini di Cervia (circa 90 alunni). Le iscrizioni per il prossimo anno confermano la tendenza dei genitori a scegliere il tempo pieno, tanto che le richieste superano i posti disponibili: su 250 nuovi scolari, un centinaio ha scelto il tempo pieno. Il collegio interviene poi sulla figura del Tutor, che "mette la parola fine alla cooperazione educativa, introducendo una forte gerarchizzazione tra gli insegnanti e trasformando la funzione docente", e sulla flessibilità di orario prevista dal decreto, che oscilla da 875 a 1.700 ore annue, tale da "creare divergenze su organizzazione e efficacia della scuola".
Alessandra Giordano