Resto del Carlino/Bologna: SCUOLA RIPRENDE LA PROTESTA

Istituti impacchettati e sciopero bianco

L E ELEMENTARI Bottego verranno impacchettate con cartelloni disegnati dai bambini. Le Silvani creeranno il lenzuolo-staffetta ‘Non abbiamo tempo pieno da perdere’. Le Longhena ipotizzano uno sciopero bianco. E infine, le Mattiuzzi-Casali e Chiostri organizzeranno merende informative. Nell’attesa che le parole del premier si traducano in atti concreti (una legge pro tempo pieno e maestri in più), genitori e insegnanti, già scesi in piazza a marzo, tornano a far sentire la loro voce. E, come annunciato, il 12 aprile danno il via alla staffetta in difesa del format due maestre per 40 ore settimanali di cui 4 in compresenza, messo in crisi dalla Finanziaria.

PRIME A SCENDERE in pista, le Silvani di via Selva Pescarola che trascorreranno la giornata facendo raccontare agli alunni che cosa amano del tempo pieno. Doppio appuntamento, il 17 aprile. In via Casaglia, le maestre delle Longhena stanno pensando ad uno sciopero bianco, ma non è ancora detta l’ultima parola. Mentre, in via Azzurra, le Mattiuzzi-Casali, dopo la campanella delle quattro e mezza, faranno un pic-nic con musica di Franz Campi e lo spettacolo ‘Robot’. Le Bottego seguiranno, invece, le orme delle Romagnoli che cinque anni fa, ispirandosi all’artista Christo, impacchettarono l’edificio con il cellophanne. Stavolta saranno usati i disegni dei bambini. Chiuderanno le Chiostri con una festa informativa.

TAPP E che scalderanno l’atmosfera in attesa del 21 aprile, quando da tutta Italia arriveranno a Bologna i rappresentanti delle scuole per discutere i termini di una grande mobilitazione nazionale che porti ad una legge in difesa del tempo pieno. Sul fronte sindacale, più che confermato lo sciopero regionale del 16 aprile (preceduto da assemblea delle Rsu il 12). Al posto del maxi corteo, Cgil Cisl, Uil e Snals organizzeranno, la mattina, un presidio sotto le finestre dell’Ufficio scolastico regionale in piazza XX Settembre. Al pomeriggio (ore 15-17) si trasferiranno all’Itis Belluzzi per un incontro con amministratori e parlamentari sul futuro del tempo pieno.

Federica Gieri