Resto del CArlino/Bologna: «Aumentano gli studenti, servono altri 500 insegnanti»
la protesta dei sindacati
|
|
«Aumentano gli studenti, servono altri 500 insegnanti» |
|
— BOLOGNA —
«ALTRO che tagli, in Regione servirebbero 500 insegnanti in più». Le 60 cattedre tagliate ieri dal ministero della Pubblica Istruzione in Emilia-Romagna sono meno di quelle cassate in altre regioni, ma «è vero che veniamo da anni di tagli e che gli studenti in Emilia-Romagna continuano ad aumentare, quest'anno ce ne sono circa 12mila in più». Paolo Tomasi della Flc-Cgil e Lamberto Benini della Cisl tornano sui 7mila tagli a livello nazionale decisi dal ministero. «In teoria — spiega Benini — il danno sarebbe marginale, si tratterebbe di 10 classi in meno, ma il fatto e' che gli studenti sono in aumento anche quest'anno e che veniamo da anni di aumenti dei ragazzi e tagli degli insegnanti». E poi, aggiunge Tomasi, «questo e' un primo passo, ci saranno altrettante diminuzioni con gli organici di fatto più avanti e ne va della qualità della scuola». Con la diminuzione degli insegnanti (la quantificazione provincia per provincia varrà fatta nei prossimi giorni), l'unica soluzione è l’aumento degli studenti nelle classi. E’ probabile che in alcune province dove sono scesi gli iscritti alle medie (Bologna, Ferrara, Parma, Modena e Reggio Emilia), si vedrà una diminuzione di docenti da distribuire in altre scuole. |
|