Repubblica/Torino: Supplenti, slittano gli stipendi. Scuole in rosso, mancano i fondi anche per la didattica
rappresentanti degli istituti si sono riuniti per segnalare nuovi disagi dopo le modifiche introdotte dalla Finanziaria
I rappresentanti degli istituti si sono riuniti per segnalare nuovi disagi dopo le modifiche introdotte dalla Finanziaria Supplenti, slittano gli stipendi. Scuole in rosso, mancano i fondi anche per la didattica
"Il problema è che ora la distribuzione delle risorse viene decisa dal ministero"
Mancano i soldi per pagare i supplenti, mancano le risorse per le più semplici attività didattiche, la scuola chiede i soldi alle famiglie persino per la carta igienica, ogni ragazzo cioè deve portarsi il proprio rotolo da casa. È il risultato di un taglio progressivo dei fondi alla della scuola - dal 2001 a oggi le risorse si sono praticamente dimezzate - e di un recente cambiamento, previsto dalla finanziaria, che affida nuovamente al ministero l´incarico di distribuire direttamente le risorse alle scuole. Fino allo scorso anno era la direzione scolastica regionale preposta a questo incarico. «Stiamo aspettando lo sblocco dei questi fondi da ormai due mesi - dice Nunzia Dal Vento, presidente di Asapi, l´Associazione scuole autonome piemontesi - fino a oggi abbiamo attinto ai residui di cassa dell´anno passato ma ci sono istituti in enorme difficoltà finanziaria». I rappresentanti delle scuole piemontesi si sono dati appuntamento ieri mattina all´Istituto Avogadro per discutere dell´emergenza in cui si trovano e mettere insieme tutte le informazioni che ancora informalmente circolano. «Non abbiamo nemmeno le tabelle ufficiali con i parametri di calcolo in base ai quali saranno assegnate le risorse - spiega Dal Vento - circolano solo alcune tabelle sindacali che riportano numeri a dir poco preoccupanti». |