Repubblica-Torino-Riparte l'esercito della scuola
Cattedre tutte assegnate ma sul primo giorno l'ombra della sospensione per i corsi professionali sperimentali Riparte l'esercito della scuola Domani via alle lezioni per mezzo milione...
Cattedre tutte assegnate ma sul primo giorno l'ombra della sospensione per i corsi professionali sperimentali
Riparte l'esercito della scuola
Domani via alle lezioni per mezzo milione di studenti
La scuola riparte: saranno circa 500 mila in Piemonte, 240 mila a Torino e provincia, gli scolari e gli studenti che torneranno domani tra i banchi, dalle scuole dell'infanzia alle superiori. Per qualcuno, pochissimi, in realtà, le lezioni erano già cominciate nei giorni scorsi, altri invece avranno un inizio morbido, perché molti istituti hanno scelto di scaglionare su diversi giorni la ripresa delle lezioni nelle diverse classi.
Quest'anno, per la prima volta, assicura la direzione regionale dell'Istruzione, le cattedre dovrebbero essere tutte coperte, e non si dovrebbe verificare il consueto balletto di supplenti. Ma i problemi rimangono molti: Cgil, Cisl, Uil e Snals hanno già proclamato lo stato di agitazione e minacciano uno sciopero per il mancato rinnovo del contratto di settore e per i tagli di risorse e negli organici che penalizzano soprattutto i precari. E intanto, in attesa che ricominci lo scontro in Regione sulla legge per i buoni scuola agli istituti privati, la prima polemica riguarda i corsi sperimentali di formazione professionale, un anticipo della futura riforma della scuola superiore, che la stessa Regione sta organizzando per consentire il completamento dell'obbligo scolastico. Un centinaio di presidi, in un documento, ha chiesto il rinvio della sperimentazione di un anno.