Repubblica-Torino-Politecnico-Blocco della didattica da lunedì 18

POLITECNICO
Blocco della didattica da lunedì 18
Prof e studenti pronti allo sciopero contro la Moratti
Contestati il riordino delle carriere e la carenza di fondi per la ricerca
TIZIANA CATENAZZO

Stato di agitazione e sospensione delle attività didattiche, ieri al Politecnico, contro il disegno di legge Moratti: all'assemblea di docenti, ricercatori e studenti, riunita in aula 1, le partecipazioni sono state numerose e significative. Per primo, il rettore Giovanni Del Tin, ha sottolineato che il Governo non ha interpellato le Università al momento della stesura del disegno di legge e ha denunciato un'evidente contraddizione tra la proclamata promozione dell'attività di ricerca e la mancanza di strumenti e risorse reali. E il preside di architettura, Carlo Olmo, ha detto che la protesta deve venire estesa e coinvolgere anche gli enti locali, le associazioni industriali e del commercio. E così anche Donato Firrao, Marina Rui, Carlo Ferraro e Liliana Bazzanella hanno proposto varie forme di protesta, tra cui la sospensione degli esami e delle sessioni di laurea ma anche le dimissioni da tutte le cariche universitarie. Esprimendo quindi un forte dissenso verso i contenuti e la forma del disegno di legge sul riordino dello stato giuridico e sul reclutamento dei professori, l'assemblea ha formalizzato la richiesta (al Senato accademico e ai consigli di facoltà) di una settimana di sospensione delle lezioni ? probabilmente dal 18 al 23 ottobre. Associandosi alle numerose opposizioni espresse dall'intero mondo accademico, l'assemblea del Politecnico - organizzata dal coordinamento No Ddl Moratti - ha chiesto quindi il ritiro del disegno di legge ?per procedere a una nuova stesura effettuata in accordo con le esigenze delle Università e del Paese' .